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La Serra Civitanova Marche, Geghegè e dintorni foto e video

in Eventi/La Serra Civitanova da

Ecco tutte le foto e video che avreste voluto vedere del Geghegè e magari non avete mai visto. Qui i link di tutte le foto e i videoclip realizzati dal Kruger.it sulla piattaforma facebook del venerdì notte del Geghegè a La Serra di Civitanova Marche.

FEBBRAIO 2020

venerdì 28

FOTOVIDEO

lunedì 24 IL CINEMA IN Carnevale

FOTO VIDEO

venerdì 21

FOTOVIDEO

venerdì 14

FOTOVIDEO

venerdì 07

FOTOVIDEO

 

GENNAIO 2020

venerdì 31

FOTOVIDEO

venerdì 24

FOTOVIDEO

venerdì 17

FOTOVIDEO

venerdì 10

FOTOVIDEO

venerdì 03

FOTOVIDEO

 

DICEMBRE 2019

martedì 31 CAPODANNO Show

FOTOVIDEO 1° parteVIDEO 2° parte

venerdì 27

FOTOVIDEO

venerdì 20

FOTO – VIDEO cena – VIDEO dopocena

venerdì 13

FOTOVIDEO

venerdì 06

FOTOVIDEO

 

NOVEMBRE 2019

venerdì 29

FOTOVIDEO

venerdì 22

FOTOVIDEO

venerdì 15

FOTOVIDEO

venerdì 08

FOTOVIDEO

venerdì 01

FOTO VIDEO

 

OTTOBRE 2019

lunedì 28

FOTOVIDEO LIU•JO dinner

sabato 26

FOTOVIDEO feat. SOCIAL BAND

venerdì 25

FOTOVIDEO cenaVIDEO dopocena

venerdì 18

FOTOVIDEO 

venerdì 11

FOTOVIDEO

venerdì 04

FOTOVIDEO cenaVIDEO dopocena

 

SETTEMBRE 2019

sabato 28

FOTOVIDEO OPENING

 

QUI le foto dal 17 febbraio al 10 maggio 2019

 

 

 

 

Corona Virus fra dubbi ed incertezze

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk da

Dopo circa due mesi è arrivato un pacco della Wish, quindi cinese anche se il mittente è di Madrid. Che faccio lo apro? Certo che lo aprirò ma giuro che prima di farlo qualche domanda me la sono fatta. Viviamo solo una psicosi oppure occorre perlomeno cautelarsi ? Mentre scrivo questo post apprendo che i casi di CoronaVirus non è più uno bensì tre. Ecco quello che mi preoccupa è che si ha l’impressione che ancora non ci hanno capito un caxxo o peggio ancora quelli che forse preferiscono non dire.
#coronavirus #parolechegraffiano

Amore ed amicizia virus che aiutano a vivere

in Il meglio di Re Gurk/Le parole che graffiano da

In questa foto non si vede bene Fontana di Trevi? Poco male c’è Roberto, l’amico di una vita (oltre cinquanta anni di complicità), Kimberley la mia bimba (il 50% esatto del mio amore fortunato di padre) e pure la sua amica di sempre Cecilia che ho visto crescere. Ecco i social hanno un senso quando descrivono emozioni. E dovrebbero esistere se non altro per continuare a far vedere foto come queste. Il contagio dell’amore e dell’amicizia per fortuna non si può sconfiggere.
#parolechegraffiano

di Cristina conserverò il suo sorriso e griderò il suo ricordo

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk/Le parole che graffiano da

Si chiama Cristina ed ho avuto la fortuna di conoscere la giovane ragazza civitanovese che è morta a Madonna di Campiglio a causa di un incidente mentre sciava. La sua bellezza era spontanea, naturale come il suo modo di rapportarsi con il prossimo. Ora non mi rimane che il suo bel sorriso.
Riposa in pace Cristina. Il destino sa essere misterioso e crudele e non possiamo cambiarlo. Volevo ricordarti a voce alta perchè bisogna urlare quando una giovane vita va via..

ps: pubblico l’ultima foto che m’avevi chiesto e ti era piaciuta tanto.

Festival di Sanremo 2020 pronostici e profezie

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk da

Come ogni anni aspetto di ascoltare le incisioni discografiche per comprendere al pieno il senso delle canzoni proposte a Sanremo. E quindi anche quest’anno mi metto a fare il rischioso gioco di chi vincerà. Ma soprattutto mi diletto a dire cose prima che possano accadere. Ovviamente il mio gusto è dettato da anni di esperienza e una predilezione particolare per chi penso che debba meritare attenzione aldilà del risultato popolare. Ecco qui cosa mi sono divertito a scrivere. Fermo restando che i cantanti del Festival di Sanremo si dividono in due categorie, “Chi cazzo è?” e “Ancora campa?”
MI PIACCIONO

Non ho dubbi sul fatto che Tosca, sotto la bandiera della musica leggera tradizionale italiana dovrebbe vincere. Molto Mia Martina ma anche molto personale. Brava, brava, brava mi piace assai!

Fra le modernità Levante è il massimo, nell’inciso discografico è straordinaria. La amo in teatro e mi prende. Accipicchia che bella la sua versione incisa.

Graffia Pierò Pelù come sai fare tu! In confezione sfavillante Sanremo Deluxe. Del resto chi vuole i Litfiba è in ritardo di vent’anni. Ascoltabile e anche un po’ di più. Quasi quasi la canticchio sotto la doccia.

Per chi come me ha vissuto Peter Gabriel, Renato Zero, David Bowie e Alice Cooper non può essere allergico ad Achille Lauro e ai suoi travestimenti già visti. Eppure il ragazzo fra i trap è, a mio avviso,  il migliore. E’ bravo e oserei dire neanche tanto banale. Il like lo metto volentieri.

POSSONO PIACERE

Diodato ha personalità, moderno e credibile. La più bella canzone della nuova generazione e se vince non mi scandalizzerei.

Dicono che c’è il rischio che vinca di nuovo Francesco Gabbani ma in scioltezza è bravo. Fluido uno abituato a prendere i voti alti. Canzone bellina ma senza cicatrici.

Pinguini sulla scia delle canzonette da canticchiare in leggerezza. Elio e Le Storie Tese, lo Stato Sociale e lo stesso Gabbani. Divertente.

Raphael Gualazzi girerà a mille in radio, il ritmo e il sound è quello giusto.

Elodie ripropone l’incubo Mahmood, che è evidente che abbia scritta questo brano. Contaminazione etniche che non piacciono molto ai citofonari. Basta questo per rendermela simpatica. La musica ha comunque un bel ritmo nell’inciso discografico.

Elettra Lamborghini andrebbe condannata per istigazione al maschilismo. In discoteca funzionerà alla grande ma l’apprezzamento rimarrà molto scarso.

LONTANI DAI MIEI GUSTI

Enrico Nigiotti molto ma molto Marco Mengoni.

Anche Zarillo tante cose già sentite ed uno stile che non ha nulla da raccontare.

Le Vibrazioni cantano una canzone delle Vibrazioni magari non la migliore ma funziona.

Paolo Jannacci in piena melodia italiana peccato, niente di spettacolare ma non è credibile, la vedrei cantata bene da Naomi. Insomma mielosi si ma con grinta per favore.

Irene Grandi ci riprova piacevole ma non grande. E’ il suo limite, anche questa volta.

Rita Pavone canta con grinta una canzone abbastanza moderna. Sicuramente sufficienza garantita.

Poraccio a Junior Cally con la maschera l’hanno fatto a pezzi prima di cominciare. Musica attuale senza lode e senza infamia. Un Fedez de noantri.

Che ci posso fare Morgan non riesco a detestarlo neanche quando è ripetitivo e quindi in coppia con Bugo lo ascolto in leggerezza. Non indimenticabile ma meno peggio di altre oscenità.

Riki per cuori sdolcinati troppo dolci e privi di personalità.

Anastasio e la sua rabbia addomesticata. Tranquillo tutto passa, pure tu.

Rancore (vedi Anastasio). Al momento un pollo d’allevamento, rap stile Simone Cristicchi .

Giordana Angi non la conoscevo , immagino che sia una dei frutti insapori alla De Filippi. Controllo su wikipedia ed ho la conferma. Personalmente bastava ed avanzava la Amoruso.

Alberto Urso un altro replicante alla Boccelli. Continuano gli zombie stile il Volo. Ma per carità. Piacerà molto a quelli che pensano “prima gli italiani”.

Dei giovanissimi segnalo Tecla e se ascolta la canzone ad occhi chiusi sento un po’ di Renato Zero ed un po’ Giorgia. Ovvio che non la canterò  sotto la doccia.
Guardate che gli incisi di Marco Masini sono sempre avvolgenti e questo “il confronto” non è proprio da buttare via.

C’era una volta Disco Fantasia a Falconara Marittima

in Il meglio di Re Gurk/Le parole che graffiano da
Non sto facendo un indigestione di ricordi ma semplicemente sto cercando di mettere ordine, parola pressoché sconosciuta nella mia filosofia di vivere, fra le foto che continuamente ritrovo.
 
Qui siamo nel 1981, precisamente il 10 agosto, giorno dell’inaugurazione del Disco Fantasia. Si trattava, come recitava lo slogan che allora avevo ideato, di “un’idea vestita di musica” o se volete semplicemente di un negozio di dischi.
A realizzare tutto questo mi aiutarono Cenzino (Vincenzo Morresi) e Pietro Melappioni del Disco Story di Civitanova Marche, città che ho ritrovato spesso felicemente nella mia vita sia nel passato che nel presente.
Nella foto di rito che pubblico ci sono Michele Pecora Artista, come me falconarese d’adozione, cantante all’epoca molto famoso, Antonella Giampaoli allora celebre conduttrice di Rai Sereo Due, il mitico disc jockey e discografico Claudio Casalini e naturalmente io, come vedete in leggerezza, il dj Kruger.
Una storia d’amore abbastanza lunga con il mio Disco Fantasia, esattamente dal 1981 al 2004. Ventitre anni di grandi soddisfazioni ed inevitabili delusioni. E dentro pure il senso della vita che scorre. Il mio matrimonio con Mila, l’arrivo dei due figli, Kevin e Kimberley e l’addio a mia madre Ave. Pure il mio impegno sindacale da commerciante insieme al buon Claudio Filippetti. Poi la svolta, quando il lavoro mi fu strappato sia dall’incapacità dell’industria discografica che dalla scorretta modernizzazione dei centri commerciali.
Qui il pensiero va a due belle persone che credettero in me e con la loro fiducia mi aiutarono a traghettare in un altra dimensione professionale. Glauco Alderisio, direttore della mia banca, che mi evito l’inevitabile tracollo finanziario con il salvagente dei suoi preziosi consigli. E poi al fianco con l’allora Sindaco Giancarlo Carletti, uomo di grandi visioni in un territorio troppo simile all’attuale sgangherata italietta, in cui alla fine, nessuno vuole cambiare. Insomma Un capitolo ricco di grandi risultati, sogni vissuti ad occhi aperti ma pure pratico per far comprendere di quante immancabili miserie umane si devono sopportare.
Ho avuto come clienti celebri i Pooh, Matia Bazar, Mimmo Locasciulli, il dj romano Marco Trani e chissà di quanti altri mi sono dimenticato. Sono stato set cinematografico per un epico video dei Risoterapia. Vladimiro Riga mi portò Ambra s firmare gli autografi. Poi per contro ho subito un furto con spaccata, si dice così? Pure un ridicolo blitz della finanza con la Siae, tanto per risultare completamente estraneo ai fatti dopo svariati anni. Insomma non mi sono fatto mancare niente ma su tutti l’onda lunga dei ricordi del mio pubblico. Ancora oggi ovunque mi sento dire “grazie per quel disco che mi hai consigliato”. Insomma la fortuna di aver rappresentato un momento felice in quell’immenso giardino dei ricordi. Dove mi accorgo sempre di più che la ricchezza o il dolore di questa vita sta proprio nei gesti che abbiamo vissuto.
 
ps: esiste un gruppo fb (abbandonato da tanto tempo che riporta alcune testimonianze) https://www.facebook.com/groups/45586975428/

Ecco la lettera che scrissi per la chiusura del negozio CLICCA QUI

Nella ricerca dell’armonia della vita, non bisogna dimenticare che nel dramma dell’esistenza siamo insieme attori e spettatori. (Niels Bohr)

Sulle strade della California nel 1982

in Il meglio di Re Gurk/Le parole che graffiano da

Eccomi sulle strade della California con Edda e Massimo. E’ l’agosto del 1982 e sembriamo usciti da una serie di vecchi telefilm. “E se avessi potuto scegliere fra la vita e la morte, avrei scelto l’America”, tanto per dirla alla De Gregori.

E mi accorgo che i ricordi sono come i capelli ricci, s’Intrecciano. Bisogna trattarli con cura altrimenti li strappiamo e si perdono. Meglio respirare forte e cercarne che ritornino alla mente con l’avventura, la poesia e l’incoscienza di ciò che è stato.

Cosa mi ricorda questa foto? La lunga, lunghissima strada che ci portò da Las Vegas a San Francisco. Il pedale che mancava nella macchina, infatti era con il cambio automatico. La bella barista che mi sorrise in una locanda sperduta in mezzo al nulla.. Il senso di libertà e la rassicurante amicizia con i miei due amici.

Un vento fresco, ancora oggi, per la mia anima curiosa.

Rock anni 80 degli XSM (eX Simple Mind) al Brahma. Foto e videoclip

in Brahma/Eventi da

Brian Mcgee, batterista storico della formazione originale dei Simple Mind, ha creato con gli XSM una band di grosso impatto sia sonoro che scenografico in cui emerge il frontman e popstar anglosassone Paul Owen. Funambolico e decisamente accattivante la sua mimica. Il resto del gruppo preciso e senza sbavature, pronti a riproporre il leggendario sound degli anni 80. E il pubblico si è veramente divertito.

A fine concerto si concedono un italianissimo e sincero “Grazie”. E poi Brian ci confida che ritorneranno in Italia e nella nostra zona nel prossimo agosto. Data e luogo saranno comunicati in un secondo tempo.

GALLERIA FOTOGRAFICA

VIDEOCLIP

Pezzi da 90 di scena al Gatto Blu di Civitanova Marche

in Eventi/Gatto Blu Rewind da

Pezzi da 90, il fortunato format ideato da Aldo Ascani, riprende forma nel 2020 in formato de luxe, sabato 25 gennaio al Gatto Blu di Civitanova Marche. Ben due favolosi protagonisti degli anni 90, Ice Mc e Miranda.
La cantante dance francese Miranda con il suo tormentone “Vamos a la playa” oltre che scalare tutte le hit parade europee fu una delle protagoniste più acclamate del Festivalbar 1999.
Ice Mc invece nato da genitori di origini giamaicane, ma vissuto a Nottingham ha imperversato con le sue hita dal’inizio alla fine degli anni 90. Un indiscusso protagonista del sound hip house, che lo decretarono spesso e volentieri dominatore delle classifiche Eurodance del decennio. Su tutti i brani da evidenziare “Think About The Way”.
A far da cornice ai due illustri protagonisti della serata ci sarà un duo che è una garanzia Alessandrino in consolle e Oriano alla voce.
Appuntamento da non perdere per gli amanti del vero e autentico stile Anni 90. Direzione artistica Aldo Ascani. Ingresso libero alle donne entro le 1,00

Info: 0733 818 164 / 339 326 5467

GATTO BLU LARGO PIERMANNI 5 CIVITANOVA MARCHE (MC)

Riccardo Cocciante in concerto al Piranha di Falconara Marittima nel 1977

in Giornalista e dintorni da

Che ne dite se vi offro un Riccardo Cocciante dal mio pozzo dei ricordi, in una straordinaria esibizione del 1977 al Piranha Club di Tonino Carraro a Falconara Marittima?

Richard Cocciante, come si chiamava all’inizio della sua carriera l’ho incontrato ben quattro volte. Accompagnato e proposto dal leggendario impresario Gianni Marsili, la prima volta si esibì al Tapioka Club di Falconara Marittima nel 1974. Poco dopo, veramente per pura amicizia alla festa studentesca (una delle tante ma la più famosa che organizzai, dell’ITIS Volterra, sempre nel 74 di pomeriggio al Krakatoa dei fratelli Galeazzi. Poi inseguito ad Offagna in una serata dove si esibirono pure Francesco De Gregori e Antonello Venditti.

Artista di razza, potente ma nello stesso tempo delicato ed introverso. Riconoscente verso il prossimo, pensate io da giornalista e disc jockey feci la profezia del suo primo posto con “Bella senz’anima” e lui praticamente mi fece avere ad un prezzo molto basso la sua esecuzione. Mi può essere testimone Pino Scaccia, al quale acquistai con le percentuali a me spettanti della serata, la sua A112, se non vado errato color senape.

Buon ascolto ed un ringraziamento particolare a Massimo Cerioni per avermi digitalizzato questo reperto musicale dello scorso secolo.

CLICCA QUI PER ASCOLTARE IL CONCERTO DI RICCARDO COCCIANTE

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