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Beatles dal passato al futuro, eterne emozioni

in Giornalista e dintorni da

Che benessere nel vedere questo filmato appena pubblicato su Youtube dedicato ai Beatles. Una tecnologia finalmente amica che si riprende il passato e lo mette a disposizione del futuro. È luce in questi tempi bui, caratterizzati da problemi, crisi, guerre, decadenza e tanta tristezza. È un viaggio emozionante dentro di me in cui riesco ad accettare senza falsi equilibrismi, il tempo che passa. Difficile da capire per chi è giovane e non meno complicato per chi non lo è più. Non cercavo una nuova canzone ma un pò di cose che hanno riscaldato la mia vita. Ci sono riuscito.

Il video è disponibile su youtube clicca qui

Beatles

Il venerdì sera de La Serra di Civitanova Marche stagione 2023-2024, ricorrenti emozioni

in La Serra Civitanova da

Da venerdì sera, 6 ottobre, La Serra di Civitanova Marche riprende la sua entusiasmante avventura. Un ambiente unico che ogni stagione è in piena trasformazione, imponendosi come punto di riferimento irrinunciabile per un pubblico di tutte le età. Ricorrenti emozioni, ecco cosa vuol dire dare un senso al divertimento puro. Una cena spettacolo live con le band più quotate che arrivano da tutta Italia, a seguire una parata di speciali dj di ieri e di oggi oltre alla solida presenza di dj resident.
Ingredienti di qualità scelti con l’inconfondibile stile del suo direttore artistico Aldo Ascani.
Info e prenotazioni: 0733520644 – Via Aldo Moro, 70 • Civitanova (MC)

 

 

 

 

 

 

Utopia, il Verdicchio, nella SuperClassifica dei Bianchi su Gentlemen, è il primo vino marchigiano

in Mangiare e bere/Vini di Montecappone da

Utopia, Castelli di Jesi Verdicchio Classico Riserva 2019 è il primo vino marchigiano presente con il sesto posto nella Superclassifica 2023 di Gentleman dei migliori 50 vini bianchi fermi. Superclassifica in quanto è ottenuta incrociando i voti delle cinque più autorevoli guide italiane dal Gambero Rosso alla Guida dei Vini Vitae dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier), oltre alla Guida Essenziale dei Vini d’italia Doctor Wine di Daniele Cernilli, i Vini di Veronelli e l’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni. Segnalato proprio come un vino della tradizione.
Una soddisfazione che parte da lontano per Gianluca Mirizzi, proprietario dell’azienda vinicola di Jesi, Mirizzi di Montecappone.
– Ancora una volta il verdicchio in vetta alle preferenze dei maggiori critici italiani ?
“Utopia è il vino più importante dell’Azienda Montecappone, fondata nel 1968 da mio nonno. Nasce da una selezione massale dei nostri vigneti, ovvero dal metodo tradizionale di propagazione della vite, per via vegetativa. Una lavorazione immediata di queste uve perfette, portate in cantina subito e protette dall’ossigeno. La vinificazione è parzialmente fatta in legno e in cemento, questo vino affina per 18 mesi. Al bicchiere lo troveremo particolarmente elegante, speziato, fresco, agrumato”.
– Quali meriti sono da attribuire a Utopia?
“Un grande vino è tale quando è buono, riconoscibile e longevo. Ecco Utopia soddisfa in pieno, secondo me, queste tre caratteristiche. Vale davvero la pena assaggiarlo”.
-E per il pubblico più esigente ?
“Posso suggerire e proporre anche una degustazione verticale, dove si può provare bottiglie di Utopia di diverse annate. Ogni annata metterà in luce tutte le diverse caratteristiche del vino, dalla sua complessità alla sua evoluzione durante le fasi di invecchiamento. Abbiamo a disposizione per la vendita bottiglie dal 2009 in poi. Sono esperienze irripetibili”.
L’azienda di Gianluca Mirizzi, oltre a vendere i suoi prodotti dentro il suo spaccio aziendale in Via Colle Olivo 2 a Jesi, permette su prenotazione, di effettuare degustazioni guidate e visita alla cantina. Promotori del resto, da tempi non sospetti, dell’enoturismo, ovvero di quel turismo tematico che pone al centro dell’attenzione il vino e la sua produzione.

frasi e aforismi di Re Gurk

in Aforismi di Re Gurk da

“Ci sono momenti nella vita che vanno tradotti in parole scritte”. Aforismi di Re Gurk, alias Kruger Agostinelli.

  • Una grande virtù è l’arte di sapersi accettare in questa vuota era dell’apparenza. (01 marzo 2023)
  • Il tempo scorre consapevole di ciò che è stato. Vivere in fondo è l’arte di incontrarsi e l’obbligo di non dimenticare. (02 gennaio 2022)
  • La gentilezza, quella spontanea, è uno stile naturale di essere. Le imitazioni generano solo ipocrisia. (30 gennaio 2021)
  • Il viaggio è movimento, la capacità di voler cambiare prospettive esistenziali, l’esigenza di apprendere, il bisogno di ritrovarsi fuori dal quotidiano. (21 ottobre 2020)
  • Essere una piuma, capace di fare solletico ma anche di incantare nel suo volo. Qualora incontrasse il vento giusto. (24 aprile 2020)
  • La notte, come inchiostro, scrive domande che si perdono senza inciampare nelle risposte. (19 aprile 2020)
  • Giochi di prestigio. Prima ci hanno insegnato a lavarci le mani. Poi si sono lavati le mani loro, di noi. (30 marzo 2020)
  • Il buonsenso è quell’unità di misura che le persone corrette utilizzano sempre per difetto mentre i furbi per eccesso. (23 marzo 2020)
  • Tutto quello che non piace rischia spesso di essere trasformato in polemica piuttosto che un proficuo ragionamento. Distruggere è stato sempre più facile che costruire.
    (22 marzo 2020)
  • Che dire di coloro che sono in preda dell’onnipotentismo da tastiera. Scrivono, senza leggere prima e hanno, già la risposta. Comunque vanno educati e non bastonati.  Non è colpa loro ma di certi loro pericolosi idoli che cercano di emulare. (18 marzo 2020)
  • Sui social non contano i fatti, vincono incontrastate le convinzioni. (18 marzo 2020)
  • Quando saremo giudicati per quello che abbiamo fatto e non per quello che hanno detto, saremo un popolo migliore. (17 marzo 2020)
  • La nebbia è una sorta di droga benigna nella natura. La sua presenza rende non perfettamente visibile la realtà delle cose. Diffonde un’atmosfera di attraente mistero. La sua umidità garantisce un futuro trionfale a reumatismi ed artrosi. (3 febbraio 2020)
  • Ricordare è contagioso, smuove la memoria collettiva. Poi tocca a convivere con le vertigini dei vuoti di quel magazzino dati che abbiamo in testa. L’importante è rendere il tutto divertente e non patetico. (20 gennaio 2020)
  • Si dice che le delusioni aprono gli occhi e chiudono il cuore. Il rumore che fanno è proporzionale alle aspettative che avevamo riposto in certe persone. Ma nel tempo, è questa la sfida che dobbiamo chiedere a noi stessi, bisogna tentare di capirne le ragioni profonde. Il comportamento del prossimo in fondo è frutto anche del nostro modo di essere.  (8 dicembre 2019)
  • Il nutrimento dell’anima passa non solo attraverso ai sapori ma anche dai suoni, dalle visioni e dai pensieri. Poi nei sogni avvertiamo turbamenti e desideri che galleggiano impunemente nel mare del lecito e dell’illecito. (11 novembre 2019)
  • Io e il mio ginocchio sinistro non riusciamo ad andare d’accordo in questo periodo ma almeno a qualcosa serve. Mi accorgo che il quotidiano è fatto di scale, salite e soprattutto discese. (20 settembre 2019)
  • Il bugiardo a volte può essere divertente mentre il presuntuoso (senza meriti), che impone la sua verità, è noiosamente irritante. (20 agosto 2019)
  • Una parola bandita nella mia città è meraviglia. Tutto naviga fra mediocrità ed apparenza. Si sono imbarbarite le idee, il gusto è diventano un ingombrante peso. All’ombra di un dubbio rischi di trovare un privilegio. C’è pure un sistematico disinteresse alla normalità e il vivere insieme dura lo scatto di una foto. E’ imbarazzante anche star zitti.  E il cuore pure respira male. (falconara marittima 17 luglio 2019)
  • Argomentare è decisamente stimolante, se il pensiero è libero di volare come un aquilone. Ben legato al filo dell’esperienza, al buon senso della tolleranza e ricco di quella fantasia capace di costruire soluzioni per cambiare in meglio il futuro di azioni, di speranze o di semplici idee da realizzare. (25 febbraio 2019)
  • Il buonismo è il vestito buono dell’ipocrisia. Una spessa maschera per nascondere l’indifferenza e la superficialità nel vivere le situazioni. La scorciatoia che evita le riflessioni profonde ma garantisce i privilegi acquisiti. (9 febbraio 2019)
  • La vita é come un abbigliamento intimo, non sai mai chi ti indosserà. (28 ottobre 2018)
  • Due guinzagli, un ombrello e un cellulare mentre piove. Ecco solo gli equilibristi hanno un futuro in questo mondo. (17 ottobre 2018)
  • A molti di noi è l’insoddisfazione che riesce a renderci una specie di pentola a pressione. Io mi ostino ad appartenere a quella schiera di eterni ottimisti. Insomma quelli, a volte anche fastidiosi, che vedono il bicchiere sempre mezzo pieno. Eppure, lo ammetto, di fronte all’attesa, rischio di perdere l’equilibrio. Sto parlando di quello spazio di tempo mai uguale che dovrebbe portare ad una risposta. Dovremmo utilizzare sempre il presente per progettare o creare e mai per aspettare. In fondo sono quasi convinto che il destino ha già scelto per noi, solo che al momento non lo sappiamo. E quindi? Mi regalo una bella canzone e guardo di nuovo cosa mi offre il cielo. (2 ottobre 2018)
  • Esistere, all’ombra fertile dell’inquietudine ma incantato dall’enorme meraviglia del vivere.  (17 settembre 2018)
  • Non vi aspettate mai innovazione da chi è costantemente in cerca del consenso. Insomma diffidate di coloro che invece di osservare sanno solo specchiarsi. (14 settembre 2018)
  • I momenti felici conservano il calore di chi non c’è più. Il cuore nasconde ma non dimentica. (26 agosto 2018)
  • Sono felice per aver dato delle opportunità a chi pensavo, le meritasse. Proprio per sopperire a chi le aveva negate a me. (18 agosto 2018)
  • Occorre andare, sempre più spesso, oltre l’orizzonte. Altrimenti la terra rimane piatta. (31 luglio 2018)
  • Un’anima libera si ammala se deve dipendere da una risposta. (10 luglio 2018)
  • L’innovazione non è coraggio ma sensibilità. Il coraggio è spesso figlio della disperazione o tuttalpiù di un senso unico senza via di uscita. (10 luglio 2018)
  • L’onestà è  spesso la sconfitta dei nostri propositi più nascosti. (10 luglio 2018)
  • Sfogliando le pagine dei social si pensa di entrare nella vita altrui. Di sicuro ci potete trovare il loro tentativo di far credere come vorrebbero essere. E non è poco. (10 luglio 2018)
  • Ormai la disonestà intellettuale di quelli che si definiscono ancora abusivamente di sinistra sul tema del lavoro è disarmante. A loro non rimane che la peggiore sorte, continuare ad applaudire Renzi. (8 luglio 2018)
  • Mamma è la prima parola che un bimbo riesce a pronunciare. Non ho più le vertigini della tua assenza, per fortuna ti sento ancora, senza bisogno ne di tempo, ne di forma. Auguri ovunque tu sia. (28 maggio 2018)
  • Vorrei un vino che assomigliasse all’amore. Leggero, piacevole e che mi faccia dimenticare tutto il resto (27 maggio 2018)
  • La bellezza è una foglia che sta per cadere. Il fascino è quel vento che ne prolunga il volo. (26 maggio 2018)
  • Nessuno di noi nasce imparato ma ognuno ha delle predisposizioni che se correttamente coltivate ci posso rendere senz’altro migliori degli esperti calati dall’alto.  (20 gennaio 2018)
  • La morte? Strane le porte della vita nell’aprirsi e nel chiudersi. Intanto noi vaghiamo fra il voler comprendere e la buia rabbia della solitudine, continuare meglio con a curare il tuo giardino di emozioni. (19 settembre 2017)
  • L’autunno mi piace quando vedo i suoi colori e ne assaggio i sapori. Contiene il senso della maturità e racconta con esperienza la natura che si trasforma prima di rifiorire. (14 agosto 2017)
  • Sensualità ed erotismo danno più brividi che piacere. (21 agosto 2017)
  • Il senso di appartenenza è come un abbraccio ricco di un’intimità infinita. (26 maggio 2017)
  • Ci avete mai fatto caso che certe persone sono come la frutta dei supermercati? Bella da vedere ma senza sapore. (26 maggio 2017)
  • Quando mi trovo a casa di fronte alla raccolta differenziata, penso proprio che solo una laurea in chimica, mi avrebbe tranquillizzato da certe azzardate scelte. (24 maggio 2017)
  • Il bello della vita è che i fatti possono apparire uguali ma le emozioni che provocano hanno delle sfumature che il cuore può scoprire. (20 maggio 2017)
  • La poesia è la corda a cui ci aggrappiamo per non scomparire all’ombra di scontati sentimenti. (13 maggio 2017)
  • Il sesso è come la cucina. A casa può essere genuina e sicura ma per le specialità i grandi o le grandi chef sono imbattibili. (5 maggio 2017)
  • Che brutta compagna di viaggio è la tristezza. E’ come un peso freddo che invadente occupa l’orizzonte. E dilaga in tutti quegli spazi dove si ingrassa l’incomprensione. E allora con la mente cerca dare un senso alle parole di quella canzone, “per favore va via…” (4 maggio 2017)
  • Inutile scandalizzarci di violenza, attentati e povertà. Fanno bene i giovani a non fidarsi degli attuali governanti della maggior parte del mondo. Una società ingiusta, rischia di generare e nutrirsi soltanto di odio e rancori. Chi ha sbagliato negli ultimi 20 anni dovrebbe mettersi da parte e riparare i propri errori invece che insistere a difendere privilegi e potentati. (21 aprile 2017 pensando all’attentato di Parigi e dintorni)
  • E’ sempre difficile cambiare, ci vuole forza, coraggio ed un pizzico di incoscienza. Ma che soddisfazione riuscire o perlomeno averci provato. Solo gli errori si possono riparare, la presunzione di essere l’assoluto invece è incurabile. Ecco perché dobbiamo munirci nel bene e nel male di onestà intellettuale. (17 aprile 2017)
  • Avete fatto caso che le persone vecchie dentro, sono sempre astiose, si dedicano solo a mentire e a parlare male del prossimo. C’è solo una soluzione per vivere bene, per coltivare al meglio le vostre emozioni, evitarli. Evitarli non solo nei vostri momenti intimi ma anche quando scegliete i momenti del vostro divertimento. E siccome la Pasqua che sta arrivando serve proprio per rinascere, dedicatevi a chi merita il vostro sorriso. State tranquilli che il tempo è galantuomo. (15 aprile 2017)
  • Gli anni apparentemente passano ma finché rimane l’entusiasmo, non riescono a sommarsi bene. Quindi si rischia di essere ancora un po’ giovani. (15 aprile 2017)
  • Se vuoi che la fortuna ti venga incontro, occorre non cercarla,  meglio abbandonarsi a quelle avventure ricche di cuore, di passioni e, perchè no, di sana incoscienza. E se la senti venirti addosso magari non è  proprio fortuna ma un piacevole imprevisto del destino. (11 aprile 2017)
  • Oggi ho sentito mio figlio felice perché ha ottenuto una buona notizia dal suo posto di lavoro. E siccome non viviamo per lavorare ma lavoriamo per vivere, sono orgoglioso delle sue conquiste, ora che è impegnato a difendere la sua normalità. (11 aprile 2017)
  • L’incertezza è una parte fondamentale dell’erotismo (27 febbraio 2017)
  • Strano paese l’Italia, manteniamo in vita privilegi e vitalizi ai politici, mentre per lavorare e morire in libertà si va all’estero. (dedicato a dj Febo 27 febbraio 2017)
  • Vogliamo parlare del dramma dei postini e dei corrieri che hanno il sesto senso per passare quando non c’è nessuno a casa? Facciamo fare questo lavoro a quelli dei call center che invece ci beccano sempre. (7 febbraio 2017)
  • Amo le persone che si incazzano, come evito quelle rabbiose. Nell’incazzatura c’è la veracità dell’individuo, mentre spesso dietro il rancore si nasconde o malessere o disonestà. Insomma è il sintomo di un profondo buio e il disprezzo intimo per il prossimo. (7 febbraio 2017)
  • Rincorro, osservo e ammiro le persone inconsapevolmente affascinanti, luminosamente intelligenti, sofferentemente tristi. E pure non trascuro quelle autenticamente semplici che hanno sempre qualcosa da insegnarmi. Inevitabile poi che non abbia più tempo, ne voglia, per soffermarmi sula rabbia sempre gravida degli instancabili sciocchi, degli immeritati presuntuosi e pure di coloro che sono costretti a mentire pure a se stessi, pur di recitare un ruolo che non gli potrà mai appartenere.  (1 febbraio 2017)
  • Essere svegliato, dopo essere andato a dormire tardissimo, da una testimone di Geova che vuole spiegarti la Bibbia, può fare di te un buon peccatore. (4 febbraio 2017)
  • Le promesse sono come innocenti e leggere bugie offerte al vento dell’entusiasmo (18 gennaio 2017)
  • Solo una buona dose di distrazione ti permette di scivolare su un bell’incontro.  (9 gennaio 2017)
  • Se è vero che il dolore ci rende più veri, non dobbiamo per questo vivere solo di dolore. Occorre poter brillare ma attenzione alla superficie su cui rispecchiarsi. (23 dicembre 2016)
  • Non ci sono parole che possano curare un grande dolore. Ma nessuno ci può togliere quello che le persone, da cui abbiamo ricevuto amore, hanno seminato in noi. In fondo caro Frank penso che la tua amata sorella Lisa c’è ancora dentro di te, mentre libera ora vagherà nel sentiero dell’infinito.  (in memoria della sorella di Frank Nastri e di ognuno dei nostri cari estinti)  20 dicembre 2016
  • Un viaggio è certamente la ricerca di noi stessi mentre cerchiamo di capire ciò che siamo. Invece basterebbe comprendere quello che davvero sentiamo. (Londra 1 dicembre 2016)
  • Mi presento sempre con quello che faccio e non con quello che dico. (6 ottobre 2016)
  • I ricordi sono la trama della vita che abbiamo visto scorrere dentro di noi, indipendentemente dalla realtà. (14 settembre 2016)
  • Il mare è il recipiente ideale della liquida inquietudine che ogni profondo desiderio nasconde. (5 luglio 2016)
  • Il fascino non affoga mai, quando ci vogliamo ancora bene. (23 maggio 2016)
  • Ormai le certezze è meglio farle diventare noiose. E’ l’unica alternativa per licenziare l’ansia. (29 aprile 2016)
  • Il tempo, astuto inganno, che non rispetta la matematica logica dell’intelletto. Il tempo che incide in superfice la forma dell’umana esistenza, perdendosi poi, come polvere di una clessidra, nell’imbuto dell’infinito. (24 febbraio 2016)
  • Ardore è passione senza filtri. Forse il più umano, concentrato e incontrollabile bisogno di realizzare un ideale. E’ il carburante necessario per incamminarsi verso un sogno, un desiderio o alla ricerca di quell’inquieto mistero dell’esistere. Ardore è quell’energia suprema che almeno per un istante ci dimostrerà che abbiamo vissuto. (23 luglio 2015)
  • Il destino, che è il maggior azionista dell’intuizione  (16 maggio 2015)
  • Candido è quel grammo di lucida follia che permette di riappropriarmi di sensi, intuizioni e primitivo bisogno di libertà. Candido è il bisogno che ho dentro di me di agitarmi un po’ prima di accendere il tollerante interruttore dell’intelletto. (26 aprile 2015)
  • La curiosità deve essere nutrita, quindi viva le piccole sorprese che il tempo incidentalmente ci regala, fuori dalla puntualità delle abitudini del quotidiano. (7 gennaio 2015)
  • La fedeltà è una brutta malattia se non corrisponde alla propria coerenza. (7 gennaio 2015)
  • Il deejay é come il portiere di una squadra di calcio, se sbaglia se ne accorgono tutti. (7 gennaio 2015)
  • Non mi interessa la felicità ma cerco di non farmi mai mancare il respiro dei miei desideri. (l’ho scritto in un giorno pericolosamente incolore (30 novembre 2014)
  • Comprendere è la più grossa violenza che facciamo a noi stessi, è un impedimento di seguire istinto ed intelletto. Meglio adeguarsi, le trasformazioni del resto sono atti d’amore verso il prossimo, spesso inutili e probabilmente mai capite. (26 novembre 2014)
  • L’incubo è quell’attimo della vita a cui vorremmo dare la forma di un brutto sogno. E’ simile ad un tunnel, che sembra non finire mai, da cui ci tocca a guardare il male mentre travolge i nostri affetti più cari. (l’ho scritta io in questa notte complicata) (30 ottobre 2014)
  • La vita è fatta di incontri e sono gli unici responsabili dei nostri cambiamenti. Del resto le scelte erano già dentro di noi. (l’ho scritto io adesso) (29 ottobre 2014)
  • Quando metti la schiuma da barba sullo spazzolino da denti, forse hai bisogno di un po’ di riposo! (23 ottobre 2014)
  • Il compromesso è l’equilibrio con il buonsenso mentre l’opportunismo è una doccia di puro egoismo che eroga la ruggine dell’impossibilità di amare il prossimo (18 ottobre 2014)
  • Certe persone hanno un armadio pieno di bugie da indossare per il terrore di scoprirsi nudi ed affrontare quella realtà che non accettano. (18 ottobre 2014)
  • Ho il rammarico di non saper nuotare, di non saper suonare il piano e di non saper parlare lingue straniere. Eppure ho avuto la fortuna di innovare o perlomeno modificare qualunque mezzo di comunicazione mi sia stato dato. Certo che considerando il tempo che noi umani abbiamo a disposizione, rischio spesso di trascurare persone importanti della mia vita. L’egoismo in fondo è il timore del tempo che scorre e di troppe carezze che tocca solo a ricordare, ora che si possono condividere solo con la memoria…. (l’ho scritto io adesso mentre catturo i pensieri che mi passavano per la testa mentre scorreva l’acqua della doccia) (04 ottobre 2014)
  • Ci sono sempre nuove sfide che mi impegnano a sincronizzare il vento fresco della novità con il peso della mia esperienza. Finché funzionerà questo equilibrio, vorrà dire che ho qualcosa di positivo da costruire. (02 ottobre 2014)
  • Le bugie non rendono liberi, sono pure faticose e non hanno spesso l’effetto voluto, ecco buone ragioni per evitarle non solo a dirle ma anche a crederle. (24.09.2014)
  • La bugia è complessa, impegnativa, merita tempo, puo’ valere per una partita importante di poker ma non per il quotidiano. Lì sono disattenzioni, stanchezza ed emotività del momento che determinano delle veniali inesattezze. (24.09.2014)
  • Credo che la profondità nel saper affrontare le cose sia proporzionale al tempo vissuto e non all’età (15.09.2014)
  • nelle notte sembra tutto diverso, anche i suoni sembrano perdersi nel labirinto di quei desideri, che finalmente si spogliano della polvere dei dubbi. E mentre ,come un ragioniere noioso che conta il tempo scorre, ritorna quel sorriso che ci salverà dai capricci del destino ( l’ho scritta adesso mentre Al Jarreau rapisce con la sua voce la mia mente) (15.09.2014)
  • Colpevole per errore”, grazie a ‪‎Pistorius‬ un’altra frase da manuale. Da aggiungere a quelle del tipo “A mia insaputa”, insomma per ribadire in maniera inequivocabile che in questo cazzo di società, la legge non riesce proprio ad essere uguale per tutti. (k. 13.09.04)
  • La ragione serve soprattutto per esercitare l’inno al compromesso, Una sorta di ancora di sopravvivenza, ben ripulita da sogni e sentimenti. Nel caso coesistessero ragione, sentimento e sogni allora siamo in preda o alla folle confusione o all’infinita genialità. (13.09.2014)
  • “Meglio uno scarabocchio sentimentale che buone maniere, per non far dispiacere a nessuno. La passione è un frutto selvaggio che matura nella confusione dei sensi e permette di andare oltre le consuetudini. E’ un po’ scavare nel terreno misterioso del già vissuto in altri momenti di altre esistenze” (l’ho scritta adesso nel fresco incanto di un tramonto che aggiunge un’altra pagina alla mia vita) (12.09.2014)
  • Le donne che sentono il profumo dell’amore diventano non solo più belle ma creano una sinfonia di sensazioni per ogni loro movimento, per ogni loro desiderio. Una profonda magia in cui il maschio annega, perdendo controllo e razionalità (12.09.2014) 
  • “La verità è come un bicchiere ghiacciato d’acqua, non bisogna mai berlo in un sol sorso. Potrebbe fare molto male.” (11.09.2014) 
  • La sincerità purtroppo è un’arma troppo affilata in una società che predilige le apparenze alla disarmante realtà. Neanche la storia ci va più d’accordo. (08.09.2014) 
  • Il sesto senso di una donna se vuole può intuire il futuro. Ma guai a farlo diventare un esercizio di chiromanzia, deve essere un metodo sincero per conoscere meglio se stessi e non il resto del mondo. Il maschio non sa farlo, vive di paure, abitudini ed egoismo. (08.09.2014) 
  • l’amore penso che sia soprattutto la necessità di voler volare anche se la nostra esistenza ci costringe a stare per terra. Si spicca il volo ma si deve avere anche la consapevolezza che è necessario atterrare mentre ci sembra più logico precipitare… (07.09.2014)
  • amo le donne curiose che forse non andranno mai in paradiso ma almeno si godranno con felicità le dolci imperfezioni della vita…. (06.09.2014) 
  • nella notte seminiamo quella polvere di desideri che nessun pozzo osa nascondere ed lo sigilliamo con un sorriso pronto a smarrirsi in una nuova calda passione (05.09.2014) 
  • il ricordo è una coperta calda che ci protegge dalla realtà’ (05.09.2014) 
  • Affido al vento questa enorme curiosità del vivere fra pagine già scritte e cieli da colorare. Vacanza nel cuore e cura nell’anima, un viaggio dove il sole é tentazione e la notte protegge il piacere ritrovato del sonno. Ora che le labbra hanno il sapore del sale. (kruger 27.08.2014)
  • “e che il vento dei desideri spinga il destino in direzioni amiche che non conosco. Nel curioso vizio di andare ancora una volta oltre l’orizzonte” (30.08.2014)
  • Ci sono persone che abbiamo conosciuto già prima di averle incontrate, sono affinità elettive in cui tempo, spazio e condizioni sono appena una stonatura del destino.  (k. 30.08.04)
  • Spesso esprimiamo il disappunto nei confronti di chi ci colpisce o peggio ancora di chi ci delude. A me capita invece di stupirmi di come tanti amici, alcune volte apparentemente invisibili, ti dimostrano il loro affetto e si fanno sentire citando dei particolari che avevo ben nascosto magari sul diario di Facebook. Ecco questo è il lato positivo della condivisione, saper amplificare non solo gelosie ed invidie ma anche aver la sensibilità di riconoscere i sentimenti veri. Recuperare insomma il senso delle emozioni buone. (k. 30.08.04)
  • Il viaggio é un percorso breve per cercare quella parte di noi che si era persa all’ombra delle nostre abitudini. Particolari che si perderanno di nuovo nel vento, lasciando polvere dorata nei nostri ricordi. (dedicato anche al mio fragile figlio che viaggia su altri dannati percorsi)  (k. 29.08.04)
  • Fortunato? Veramente quando posso la fortuna me la vado a trovare e spesso la cosa funziona.  (k. 29.08.04)
  • Se ti dessero un libro con su scritto la tua storia, leggeresti il finale? Personalmente potrei anche leggerlo, in fondo a me interessa il percorso e non le tappe che essa mi riserva. C’è un senso sia nella felicità che nella tristezza, la fortuna sta nel comprenderne l’insegnamento… Le occasione perdute come quelle ricevute hanno bisogno di essere vissute.  (k. 28.08.04)
  • Il vento sardo accompagna le onde del mare in un estremo conflitto d’impeto e passione. Diventiamo leggeri particolari mentre l’effetto del sole taglia il cielo immobile nello specchio dell’acqua (kruger 27.08.2014)
  • nelle forme c’è la carta d’identità del tempo e della storia mentre attraverso il quoziente di modernità spesso si banalizza il gusto estetico per garantire il profitto che spesso rende povera l’umanità (24.08.2014)
  • detesto lo sport, fatico già tanto con i sentimenti (22.08.2014)
  • Oggi sono stato nella casa dei miei per scegliere e conservare alcuni dei ricordi che sono appartenuti alla mia vita. A breve tutto il mobilio ed il resto dell’arredamento della casa sarà sgombrato e rottamato. Non immaginavo  che tutto questo questo si trasformasse in un doloroso strappo. Ho la sensazione di aver perso anche una parte di me. Non è il tempo che non torna che mi affligge piuttosto aver smarrito il diritto di appartenenza a quello spazio in cui ho consumato la mia gioventù. (22.08.2014)
  • Il dubbio è un fastidioso ostacolo che appare quando il faro della ragione illumina male il tragitto della vita.  (22.08.2014)
  • L’abilità del presente, considerando la crisi dei contenuti e dei valori che stiamo sopportando, sta nell’evitare le speculazioni affettive r le convinzioni di chi fa finta di proteggerci. (20.08.2014)
  • La velocità di una risposta, da sempre più il senso di difesa piuttosto che di convinzione. (20.08.2014)
  • La curiosità ha il merito di mantenere instabili i sensi e allontana la tentazione di indossare lo scafandro del moralismo  (20.08.2014)
  • Ammiro, desidero e nutro il tuo prossimo sorriso. (20.08.2014)
  • dai un valore alle tue scelte e vedrai che non ci sarà bisogno di dire sempre NO… (14.08.2014) 
  • Amico é una luce che non ti indica una strada ma può permetterti di illuminare alcune zona d’ombra. (k. 31.07.04)
  • Dentro l’incanto di un tramonto si nascondono spesso desideri, felicemente colpevoli, che si aggirano spavaldi nei segreti consumati dagli amanti. (k. 30.07.04)
  • Nutrirsi di tramonti fa ingrassare l’amore?  (k. 29.07.04)
  • il “no” minuscolo delle donne è un’istigazione a delinquere, ha la stessa autorevolezza dello “stai sereno” di Renzi   (k. 29.07.04)
  • Estro umano all’ennesima potenza e fantasia dei corpi ma il tutto sotto una sapiente regia e tanto sacrificio nel renderlo possibile. Insomma quando l’arte sconfigge la miopia del vantaggio economico. (dedicato ad uno spettacolo dei Momix a Civitanova Danza)   (k. 29.07.04)
  • Amo facebook piuttosto che twitter, il primo è condividere stati d’animo o mandare messaggi apparentemente subliminali, il secondo è come mandare pizzini di stile malavitoso. Mi ribello all’#hashtag   (k. 28.07.04)
  • Preferisco l’ironia al giudizio d’impulso. E’ un esercizio più impegnativo e ci si allontana con stile dall’ipocrisia.  (k. 28.07.04)
  • Le corna esprimono davvero l’esigenza di tradire oppure semplicemente la necessità di integrare in amore?   (k. 27.07.04)
  • Cos’è l’equilibrio se non il sacrificio di vivere. Siamo più bravi nel precipitare o nel volare ma per problemi esistenziali la società non ce lo permette. (mentre chiudo gli occhi e ti cerco inciampando)  (k. 27.07.04)
  • Penso proprio che lamia  vita sia tutta una questione confusionale di vocali, volevo essere erotico e per colpa della politica mi ritrovo eretico, pensavo di essere virile e invece ora grazie ad internet sono virale.  (Kruger Agostinelli 28.06.14)
  • viva la curiosità di un bacio, di un incontro, di un batticuore e perchè no di una cosa che non si dovrebbe fare ma siccome è sul viale della gioia, si può rischiare anche una multa per eccesso di felicità (Kruger Agostinelli 28.06.14)
  • I miracoli hanno il difetto di essere spesso in ritardo o quasi sempre sono stati rimandati ma sono come i grandi amori arrivano quando meno te lo aspetti. E magari te ne accorgi dopo che velocemente ti hanno sfiorato. (Kruger Agostinelli 26.04.14)
  • Se ad una forte attrazione levi la complicità diventa come un bel fiore di plastica dai colori perfetti ma privo di profumo. Meglio qualcosa che appassisce per essere stato vissuto. (Kruger Agostinelli 12.03.14)
  • Abbiamo bisogno di credere che ci sarà sempre bisogno di aspettare qualcosa di straordinario,  proprio per evitare di vivere ciò di bello e importante che il quotidiano ci offre (Kruger Agostinelli 10.03.14)
  • Donna complice, misteriosa e mai prevedibile. Capace di farti male ma con il senso naturale di dare ancora una volta vita. (Kruger Agostinelli 08.03.14)
  • Nel sorriso e nel pianto sappiamo agitare le emozioni che scuotono il cuore (l’ho scritta io adesso)  (Kruger Agostinelli 03.03.14)
  • Nella memoria ci sono le radici di ciò che ci ha segnato nel profondo viaggio dell’esistenza. Luci ed ombre che si confondono ma non spariscono mai. (Kruger Agostinelli 02.03.14)
  • Il cane non solo è fedele e dipendente dal suo padrone ma sa accettarti ed ha ammirazione anche per i tuoi difetti. Spesso rinuncia alla cose che ama proprio per godere fino in fondo della tua gioia ed è per questo che teme la solitudine e l’abbandono. (l’ho scritta io adesso mentre guardo divertito la mia Kelly) (Kruger Agostinelli 01.09.13)
  • Perché la tristezza non ha le tette grosse ma solo speranze che non riescono più a volare. (Kruger Agostinelli 30.08.13)
  • Cercare è il tentativo di non farsi inghiottire dal sistema che hanno scelto per noi, coloro che vogliono rimanere impuniti nei loro interessi molto terrestri ma poco umani. (Kruger Agostinelli 30.08.13)
  • Dicono che sia tempi duri per chi apre il cuore e non le gambe. Il problema semmai è nel saper individuare chi gioca con il cuore per far aprire le gambe. Occorre ritornare ad essere non tanto consapevoli di ciò che si fa, quanto onesti con se stessi nel sapere cosa si vuole. (Kruger Agostinelli 29.06.13)
  • Coerenza, il sacrificio delle occasioni perdute. Coerenza, la necessità di avere una direzione in cui andare. Coerenza, la negazione dell’attimo fuggente. Coerenza, il diritto di seguire il proprio istinto, indipendentemente da ciò che succederà. Coerenza, un vestito troppo attillato per correre liberi dietro ai desideri. (Kruger Agostinelli 29.06.13)
  • L’intelligenza è il sale della vita. Come eri saporita cara Margherita” (in memoria di Margherita Hack)  (Kruger Agostinelli 29.06.13)
  • Il ricordo e la nostalgia sono bugie indispensabili nella trama di questa commedia chiamata esistenza. (Kruger Agostinelli 23.05.13)
  • Il mio ombrello non era molto stupito mentre lo cercavo nel portabagagli dell’auto, succede spesso quando si avvicina il weekend. (Kruger Agostinelli 23.05.13)
  • C’è violenza mediatica affinché nulla possa muoversi. Meglio ascoltare il rock che è stato sempre trascinante e segno di inarrestabile cambiamento. (Kruger Agostinelli 23.05.13)
  • La musica rock è  sicuramente efficace da opporre con energia agli indecenti silenzi (Kruger Agostinelli 23.05.13)
  • Indimenticabile è una spina nel cuore indecisa se accendersi o pungere (Kruger Agostinelli 22.05.13)
  • Le verità sono noiose perchè non hanno mai simpatie per l’imprevisto (Kruger Agostinelli 21.05.13)
  • In Italia per disperazione ci si può soltanto suicidare, guai sparare al prossimo. L’hanno quelli che sono la causa di tutto questo. (Kruger Agostinelli 17.05.13)
  • Gli autovelox? Sono le slot machine delle Amministrazioni Comunali, sempre autorizzate a barare. (Kruger Agostinelli 17.05.13)
  • La vera bellezza è cio’ che riusciamo a trasmettere al prossimo mentre mettiamo in ordine vizi e virtù del nostro modo di essere. (Kruger Agostinelli 16.05.13)
  • La vita stupisce quando ti stai per distrarre. (Kruger Agostinelli 16.05.13)
  • Amo il ritardo apparente, è segno di confusione vissuta (Kruger Agostinelli 16.05.13)
  • Indimenticabile è quell’istante che taglia in profondità l’anima e che si può ricucire solo negli avanzi di un sogno. Indimenticabile è il corto circuito in una giornata troppo anonima quando poi ti assale la voglia di una carezza materna che scivola brillante nell’eternità (Kruger Agostinelli 16.05.13)
  • Nella notte i desideri e la musica si fondono come bollicine in un calice di spumante che sembrano ballare. (Kruger Agostinelli 13.05.13)
  • L’errore e l’ingenuità trovano una via d’uscita. Nelle bugia invece si è simili al concetto di onestà, un senso unico in una strada senza sbocco. (Kruger Agostinelli 10.05.13)
  • Indimenticabile è quell’istante che è riuscito a tuffarsi in fondo al cuore, graffiando l’anima senza nessun bisogno di far rumore. (Kruger Agostinelli 10.05.13)
  • Come non ammirare e stupirsi di fronte ad una donna che non rinuncia a conquistare e guida benissimo la sua bellezza (Kruger Agostinelli 10.05.13)
  • Le bugie sembrano servire alle persone insicure per potersi proteggere mentre in realtà le rendono ancora più fragili e ridicole. La bugia è un’arma pericolosa che spiazza pure i maestri di tale complicato vizio. (Kruger Agostinelli 08.05.13)
  • Direi che si nutre di tenera malinconia ma anche di appassionante abbandono mentre cerca la notte.  Ecco il vestito naturale del tramonto. (Kruger Agostinelli 06.05.13)
  • Essere capaci e indipendenti in Italia é un handicap, un buon motivo per negarti le opportunità. Il nostro paese teme il ricambio, preferendo obbedienti individui, affinchè nulla cambi. (ps: Emanuele Lodolini è onorevole) (Kruger Agostinelli 03.05.13)
  • Curiosità è uno fiamma accesa capace di mostrarti ciò che desideri ancora e ciò che misteriosamente ti attira (Kruger Agostinelli 02.05.13)
  • La sensualità è un’indecente complice che ci cura dalla troppa normalità. Non possiamo nutrirla se non scatta una scintilla chiamata attrazione. (Kruger Agostinelli 22.04.13)
  • L’ebrezza della primavera spaccia ancora passioni mai dimenticate. (Kruger Agostinelli 16.04.13)
  • Il tempo dilata paure e insoddisfazioni ma al tempo stesso conserva pure quegli attimi che ci hanno permesso di sognare e soffrire, di ridere e lamentarci. Sono condimenti  che danno sapore all’esistenza .  (Kruger Agostinelli 14.04.13)
  • Appartenersi una parola che ha senso solo se pensata al singolare e vissuta al plurale (Kruger Agostinelli 12.04.13)
  • Lo so è difficile dire no alle tentazioni in primavera (Kruger Agostinelli 11.04.13)
  • Che dici è un’avventura? direi piuttosto che è un adulterio con rito abbreviato! (Kruger Agostinelli 02.04.13)
  • Il senso della vita è l’odore della memoria che apparentemente ci accompagna in una stanza per arginare l’infinito, mentre fuori il vento fresco del futuro seduce l’ingenua curiosità dell’esistere. (Kruger Agostinelli 01.04.13)
  • Vivo il puro dissenso all’attuale immobilismo grazie a personaggi liberi ed eretici e non servi di partito. Io non mi sono sposato a Beppe Grillo ma lo trovo un ottimo grimaldello per sradicare il malcostume di una classe politica che ha fatto del consociativismo una filosofia di potere. Sono fiero di appartenere a questa area di pensiero e di sentirmi rispondere quando dico “Vengo anch’io”, un corale “No tu no” da coloro che da sempre comandano nella mia, ormai miserabile e vuota sinistra (Kruger Agostinelli 30.03.13)
  • Viveva in un mondo piccolo come il suo cervello (Kruger Agostinelli 27.03.13)
  • Nessuna bestemmia, massimo rispetto per il credente, di cui per altro faccio parte, e pure per le religioni ma non per il mondo clericale degli “impuniti” (Kruger Agostinelli 15.03.13)
  • Non trovo banale la condivisione, quando le emozioni sono sincere. Noi uomini siamo capaci, con i buoni pensieri, di illuminare il buio. (Kruger Agostinelli 12.03.13)
  • La comunità è un coro disordinato di anime che esprimono pensieri e si nutrono di sensazioni. Un’onda ricca di solidarietà che, apparentemente ingenua ma enormemente generosa, semplicemente si esprime. Non ha bisogno ne di chiese, ne di guardiani  o di luoghi chiusi e discreti. Il suo eco è un’enorme scalinata di suoni, capaci di annegare quella solitudine che si nasconde in ognuno di noi. E’ la rivincita dell’essere umano sui guasti volontari della società. Insomma la magia di questo spazio virtuale. (Kruger Agostinelli 12.03.13)
  • La differenza oscilla, come  fra scegliere o subire (Kruger Agostinelli 10.03.13)
  • Semplice non è facile, semplice è la sintesi ragionata delle soluzioni, semplice è il fuoco delle nostre passioni sincere.  (Kruger Agostinelli 03.03.13)
  • l’invidia in fondo è un coro stonato che spesso cerca di interpretare una canzone che non le appartiene. (Kruger Agostinelli 03.03.13)
  • l’invidia è il veleno del fallimento e la disperazione del nulla. (Kruger Agostinelli 03.03.13)
  • Il valore dei fatti è un vestito prezioso ed indelebile fa firma memoria. Antidoto efficace per spazzare la futilità dei parolai dell’ultima ora (Kruger Agostinelli 01.03.13)
  • La cattiveria oltre ad essere gratuita é la strada più breve per nutrire la propria cecità. Senti invece quanto batte forte il cuore di chi ama questa avventura! (Kruger Agostinelli 24.02.13)
  • La semplicità è un traguardo per raggiungere ciò che vogliamo, mentre cerchiamo di evitare di complicare la nostra vita per arrivarci.(Kruger Agostinelli 11.02.13)
  • Finché disegnerò spazi liberi per i miei desideri, tu sarai il mio prossimo sogno da raggiungere (Kruger Agostinelli 10.02.13)
  • La qualità massima della verità è piacevolmente peccaminosa. (Kruger Agostinelli 10.02.13)
  • Non mi interessano i tuoi si o i tuoi no, finché ogni volta avrò’ la fortuna di diventare una tua scelta. (Kruger Agostinelli 09.02.13)
  • Felicità è quando mi accorgo che mi manchi e sapere che poi ci rivedremo. (Kruger Agostinelli 08.02.13)
  • Bisogna indossare il coraggio e respirare il destino mentre c’incamminiamo nei sentieri della vita (Kruger Agostinelli 30.01.13)
  • Onestà non è il rispetto della morale altrui bensì l’esigenza di dare un valore alle proprie scelte. Quelle logiche della mente, quelle sofferte del cuore e soprattutto quelle che ci fanno ogni volta riconsiderare il rapporto con il prossimo (Kruger Agostinelli 30.01.13)
  • La sincerità è una lama affilata, non avverti immediatamente dolore anche se va in profondità. L’inganno è unto e scivoloso e si nutre di menzogne. Meglio un sorriso che parte dal cuore nella complice aspettativa di essere felici od una lacrima spartita con chi ti vuole bene, poiché è una goccia di profumo dell’anima.  (Kruger Agostinelli 23.01.13)
  • Non so bene cosa sia il paradiso ma saprei con chi andarci (Kruger Agostinelli 07.01.13)
  • non dobbiamo vivere solo di speranze ma dobbiamo e possiamo credere che possiamo farcela anche disobbedendo (Kruger Agostinelli 01.01.13)
  • nulla si può alla forza del destino meglio accompagnarlo in volo piuttosto che schiantarsi contro di esso (Kruger Agostinelli 30.12.12)
  • e non riesci a non cantare quella canzone, mentre la melodia scivola nel sentiero che porta ai ricordi. (ispirata da Paola XIV) (Kruger Agostinelli 26.12.12)
  • la vita è un treno che corre negli imprevedibili binari del destino (Kruger Agostinelli 24.12.12)
  • Negli auguri sinceri ritroviamo il distillato delle emozioni che abbiamo conservato nella bottiglia della vita, in attesa dei desideri che berremo ancora nel calice che il futuro ci riserva. (Kruger Agostinelli 24.12.12)
  • è difficile interpretare il mistero della vita, a volte immensamente felice, altre troppo crudele per essere casuale e priva di significato (dedicato a Silvia Balestra una giovane ragazza morta in un incidente stradale) (Kruger Agostinelli 21.12.12)
  • il fascino è il profumo dell’atmosfera che si riesce a creare intorno a noi (Kruger Agostinelli 19.12.12)
  • il profumo è memoria e trasmette ricordi per tutta la vita: il pane caldo, la lavanda nelle lenzuola, le rose a maggio, i mandarini d’inverno e pure le “umide” emozioni del sesso.  (Kruger Agostinelli 14.12.12)
  • L’amore è passione dei sensi in delirio, sangue caldo nelle parole dei poeti, altalena nelle instabili certezze degli amanti e fiato che manca. Mentre nel profondo del cuore, il vento  traccia ribelle quella vita che indifferente scorre. (Kruger Agostinelli 14.12.12)
  • Sensualità è l’isola del desiderio che si allontana dalla realtà e si offre a fantasia, sogni e supera il limite del piacere. (Kruger Agostinelli 07.12.12)
  • Quando un incontro? Il desiderio dice prima, il buonsenso dice al momento giusto. E i sensi? Quelli si dovrebbero scatenare durante. (Kruger Agostinelli 07.12.12)
  • amore ed amicizia, sono una strana coppia, non si possono confondere mai se il primo non smette di ardere ed il secondo smettere di ragionare (Kruger Agostinelli 05.12.12)
  • nelle differenze si comprendono le nostre apparenti normalità (Kruger Agostinelli 05.12.12)
  • opportunità è una parola chiave della società, piacevole da proporre ma scivolosa nell’applicazione.(Kruger Agostinelli 03.12.12)
  • ironia quel sottile punto d’incontro fra intelligenza, sensibilità e infinita malizia (Kruger Agostinelli 03.12.12)
  • L’erotismo ispirato dal sesso è un piacevole giornale da sfogliare dal barbiere mentre quello ispirato dall’amore è un libro da dipingere, rileggere e meditare in attesa del prossimo incontro. (Kruger Agostinelli 03.12.12)
  • Ammetto che le mie velleità ambientaliste vacillano quando ho a che fare con un albero in mezzo ad un parcheggio (Kruger Agostinelli 01.12.12)
  • La pioggia è simile ad un lungo pianto che pulisce le pareti del cuore. Nasconde il senso della malinconia, il peso dei ricordi e il timore di ciò che arriverà. Poi aiuta, apparentemente, quella pace con noi stessi,  bagnando, almeno per un po’, i nostri errori. (Kruger Agostinelli 18.11.12)
  • Le coincidenze sono imprevisti che la vita ci offre, per mostrarci quello che non dovevamo assolutamente perdere. Ci aggrappiamo alle gioie e ai dolori per alleviare il tormento del  mistero profondo di un’esistenza, già scritta ma ancora non letta. (Kruger Agostinelli 16.11.12)
  • Vorrei che diventassi una ruga del mio cuore. Vorrebbe dire che ti ho vissuta veramente. (Kruger Agostinelli 16.11.12)
  • Il senso dell’incontro davvero speciale? Niente di furtivo ma la compensazione di due “incastri che coincidono” in quel momento, ne un attimo prima ne un istante dopo.  (Kruger Agostinelli 16.11.12)
  •  Ho l’impressione che uno dei segreti della nostra esistenza sia nascosto negli incontri che la vita ci offre. Non importa se belli o brutti, solo il tempo potrebbe farne capirne il senso e la direzione in cui realmente ci portano. Trovo affascinante il concatenarsi degli eventi che, appunto ogni incontro, genera. C’è una regia a volte crudele ma spesso anche meravigliosa che mi spinge a credere che non possiamo essere figli del nulla. Continuo semmai a diffidare dai vari rappresentanti di “verità acquisite”, siano essi a difesa degli stati che delle religioni. Troppo sono personaggi intenti a costruirsi degli ingiusti privilegi terrestri. Stiamo spegnendo l’umanità e soltanto la rabbia o l’amore potranno salvarci dal buio.  (preghiera laica di un credente che nutre dubbi nei rappresentanti delle istituzioni economiche, politiche e religiose ) (Kruger Agostinelli 15.11.12)
  • Fragilità è la bellezza di qualcosa che ha difficoltà a sopravvivere nella quotidianità dell’esistere. (Kruger Agostinelli 14.11.12)
  • Il bacio è senz’altro un ottimo “linguaggio” (Kruger Agostinelli 13.11.12)
  • Convivi con ogni movimento che ti spalanca il cuore. Solo nella confusione dei sensi potrai capire quant’è importante la voglia di spiccare il volo. Ma se lo farai ogni volta, rischierai di diventere solo una fastidioso insetto. Quando si ama veramente, si ha la consapevolezza dell’unicità del momento e questo ci permette di attraversare quell’istante d’incoscienza dove volare o precipitare sono la stessa cosa. (Kruger Agostinelli 12.11.12)
  • Il perdono passa necessariamente attraverso l’amore. (Kruger Agostinelli 12.11.12)
  • Ognuno di noi ha luci ed ombre dentro di se, poi le situazioni aiutano a tirare fuori il meglio o il peggio. Sono sempre più convinto che la punizione peggiore aspetta a chi è costretto a mentire anche con se stesso per ribadire certe “false verità” che invece conosce bene. La felicità e il dolore sono perle della stessa collana e grazie alla luce di ciò che siamo, sanno splendere nel valore irrinunciabile della loro umanità. (Kruger Agostinelli 03.11.12)
  • La vita raccoglie la felicità dei sogni o la disperazione del vuoto. Non sempre possiamo scegliere a causa di quel lato oscuro difficile da tradurre che è dentro ognuno di noi (Kruger Agostinelli 03.11.12)
  • Non c’è nulla di più grave che conoscere la cruda verità ed impegnarsi ad offrirne un’altra sapientemente dannosa che rischia di essere condita solo di grassa morbosità. (Kruger Agostinelli 02.11.12)
  • Non trasformiamo mai delle rinunce in delle scelte. Il nostro istinto sbaglia ma è figlio della sua dolce curiosità anche se, a volte, non sarà gradito alla gioia dell’intelletto. (Kruger Agostinelli 20.10.12)
  • Uno è in numero importante serve per cominciare, per arrivare e per non perdersi. (Kruger Agostinelli 19.10.12)
  • Sento spesso parlare di libertà proprio da chi è vittima delle proprie convinzioni. Libertà è come un vento fresco che ci fa assaporare il futuro, proprio perchè nel presente si ha la capacità di rispettare tutti ma con la consapevolezza di comprendere i cambiamenti e poterli seguire. (Kruger Agostinelli 18.10.12)
  • Rivoluzione è l’interruzione della trasformazione, è svolta e cambiamento. Rivoluzione non è solo il corto circuito del compromesso, ma un nuovo disordine per il disordinato. (Kruger Agostinelli 18.10.12)
  • Cosa sarebbe esistere senza curiosità e turbamenti, eppure perdermi semplicemente nel tuo sguardo è la provocazione che solleva di più il mio cuore”(dedicato ad una madre che non c’è più,a dei figli che cerco ancora di capire, ai veri amori vissuti che non si possono dimenticare e a Kelly che ora mi guarda) (Kruger Agostinelli 17.10.12)
  • C’è chi giudica le donne complicate ma se trattate con cura, direi che hanno quell’irrinunciabile predisposizione all’attrazione. Insomma possono esplodere ma anche brillare. (Kruger Agostinelli 14.10.12)
  • Ogni cosa che viviamo la interpretiamo secondo il nostro stato d’animo ma guai a voler riconoscere solo quella verità (Kruger Agostinelli 14.10.12)
  • Vorremmo far credere di essere figli delle nostre parole ma siamo e saremo solo quello che in realtà facciamo. Inutile fingere con se stessi e nutrire con le bugie il prossimo. I cambiamenti sono svolte coraggiose nella vita che non sempre abbiamo la forza di fare. (per Kevin) (Kruger Agostinelli 14.10.12)
  • Quando la femminilità esplode superba e rende insaziabile il proprio bisogno di conquista. Ecco, c’è la necessità di accecare con la propria bellezza fra gioielli e potere in quel desiderio ardente chiamato bramosia. La strega che c’è in me dubbi non ha e rubando le parole ad Oscar Wilde grida: “Datemi il lusso! Farò a meno del necessario” (presentazione dell’abito di Kimberley alla festa di Halloween di Corinaldo) (Kruger Agostinelli 10.10.12)
  • Il fenomeno Beatles fu più esplosivo della bomba atomica, più coinvolgente dei primi passi sulla luna. Una sensazione inarrestabile che il mondo dovesse cambiare e l’illusione che i noi giovani potessimo conquistare il mondo. (Kruger Agostinelli 03.10.12)
  • Il sorriso è un colpo d’ali che ci alleggerisce dai nostri doveri terrestri. Il sorriso è una firma per l’acquisto di momenti felici. Il sorriso è la capacità di credere che il bene esiste. (Kruger Agostinelli 02.10.12)
  • La musica è il vestito culturale di un’epoca, la poesia popolare di una società.  (Kruger Agostinelli 28.09.12)
  • Vincere non è il risultato di cio’ che si è. Piuttosto è l’inquietudine di esprimere quello che siamo (dedicato all’amica che Maria De La Paz che ha appena vinto in tv alla “Prova del Cuoco”)  (Kruger Agostinelli 28.09.12)
  • Penso che le emozioni siano piccole pietre preziose che hanno bisogno della giusta luce per brillare. A noi l’obbligo di scegliere se esserne la causa o lo specchio in cui si riflette quell’istante. Se questo non accade non avremo nessuna vibrazione positiva.  (Kruger Agostinelli 24.09.12)
  • è bello essere curiosi aiuta le proprie intuizioni a lasciare per un attimo la concretezza del vissuto. (Kruger Agostinelli 24.09.12)
  • mai dire mai” è un SI nascosto. (Kruger Agostinelli 20.09.12)
  • Sacrificio è una deformazione dell’amore che, se intesa così, non porterà mai lontano. (Kruger Agostinelli 20.09.12)
  • Dipende è il sottile compromesso fra ragionamento e intuizione. Un bivio fra una convenienza o una curiosità (Kruger Agostinelli 17.09.12)
  • Cerco l’amore perdendomi nell’apparente vuoto di questo cielo. Ogni battito di ciglia è una piega del cuore in cui nascondere i volti che m’hanno fatto innamorare. Al vento poi rubo leggerezza e movimento per nutrire in volo, ancora, memoria e desideri. (Kruger Agostinelli 15.09.12)
  • Ci sono parole che si distillano bene fra le pieghe del cuore o di un bel sedere. Ecco perchè cuoresesso riescono a catturare sempre nuove emozioni. (Kruger Agostinelli 11.09.12)
  • La promessa è come un aquilone affidato al vento dalla voglia avventurosa di affrontare un viaggio nell’instabile equilibrio del tempo che verrà (Kruger Agostinelli 11.09.12)
  • Dubbio positivo è curiosità e scoperta mentre il dubbio negativo è la certezza nascosta, madre crudele dell’ansietà. (Kruger Agostinelli 09.09.12)
  • Si può cambiare nella vita. Rimanendo coerenti, senza tuttavia sciocchi ed inutili equilibrismi. Rischiamo solo di scontentare tutti. Del resto la confusione è un male necessario, per comprendere se la direzione in cui andiamo è davvero la nostra. (Kruger Agostinelli 07.09.12)
  • Se nel bacio c’è la massima intimità, il segno supremo della complicità in amore, nell’abbraccio c’è un profondo universo di emozioni dove allegria o dolore, novità o nostalgia si fondono per diventare ricordi da conservare. (Kruger Agostinelli 07.09.12)
  • Mi raccomando sempre e solo un amore per volta e soprattutto tanta ma tanta curiosità. Sono le banalità e le delusioni a rovinare tutto. (Kruger Agostinelli 03.09.12)
  • Quello che ci frega è l’inquietudine. Quando riusciremo a non porre limiti al nostro modo di essere e tenteremo di armonizzare il lato oscuro che è in noi, semplicemente torneremo a vivere e a riconoscere il vero valore del prossimo. (Kruger Agostinelli 02.09.12)
  • Ci vuole anche il sesso. I sensi devono respirare.  Ad esempio un bicchiere di vino da odorare, il palato per gustare un cibo, ascoltare una musica emozionante e il piacevole tatto della pelle non sono soltanto un fatto carnale. E’ un linguaggio di vita. (Kruger Agostinelli 02.09.12)
  • Sono impattato televisivamente nell’Angelus del Papa, c’è da preoccuparsi di tanto plateale fervore. Credo che le riflessioni ed i fatti debbono sempre e comunque prevalere sulle isterie collettive. (Kruger Agostinelli 02.09.12)
  • La promessa è il tentativo di ricordarsi di qualcosa anche dopo che è passato l’entusiasmo (Kruger Agostinelli 28.08.12)
  • Affido al mio pensiero l’istinto e i sogni, le delusioni e la malinconia. Il tragitto fra passato presente e l’istante che arriverà. Quindi amo continuare a pensare scegliendo sempre con più cura coloro che sanno arricchire questo spazio intimo (Kruger Agostinelli 26.08.12)
  • Un vero incontro deve essere sincero, intenso e volendo anche esplosivo. Insomma simile ad una cucina ricca di fantasia ma pure di talento, che sappia condire emozioni e cultura e quindi esaltare i sensi. (Kruger Agostinelli 26.08.12)
  • Ci accarezzeremo, socchiuderemo gli occhi e offriremo alle labbra il frutto di quell’istante che in un abbraccio ci rivelerà cose che non avremmo saputo mai potuto raccontare ad un’altra persona (Kruger Agostinelli 21.08.12)
  • Condivisione è il furto delle emozioni, condivisione è accorgersi di non essere poi tanto soli, condivisione è il termometro della curiosità (Kruger Agostinelli 21.08.12)
  • Ho l’impressione che la vita sia come acqua che scorre. A volte piacevole, altre fastidiosa ma  con la liquida consapevolezza che in questo mare non ci si incontra mai per caso. Siamo gocce capaci di evaporare o di ubriacare un cuore in una notte speciale. (Kruger Agostinelli 07.08.12)
  • Le direzioni del cuore non sappiamo mai dove si perderanno fra terra, acqua o aria mentre il fuoco brucerà tutto lasciando il fumo confuso dei ricordi (Kruger Agostinelli 01.07.12)
  • La passione è come la benzina bisogna non esagerare troppo con l’acceleratore della vita altrimenti si esaurisce subito e non si finisce mai un viaggio. (Kruger Agostinelli 01.07.12)
  • L’intimità è il liquido tormento del quotidiano.  (Kruger Agostinelli 28.06.12)
  •  Per esperienza di vita ormai condivido, inizialmente ma poi parcheggio, le idee e preferisco prediligere i fatti. Fatti che poi non arrivano quasi mai o se proprio arrivano finiscono per essere perennemente in ritardo (Kruger Agostinelli 25.06.12)
  • Le parole più belle che inventiamo per descrivere il nostro benessere e la felicità del momento, spesso sono quelle che vengono ammirate dal mondo e mai comprese fino in fondo da chi ce l’ha provocate. Da ciò la poesia vive la sua dannazione e l’amore affoga nella sua naturale imperfezione.  (Kruger Agostinelli 24.06.12)
  • Meglio i dubbi che le certezze, almeno si puo’ cambiare (Kruger Agostinelli 22.06.12)
  • Facebook per alcuni uomini è l’equivalente degli acquisti sul catalogo del postalmarket, prima da sfogliare e poi la tentazione di acquistare di più di ciò di cui si ha bisogno (Kruger Agostinelli 22.06.12)
  • Trovo davvero sciocco vedere come si comporta un essere umano alla presa con un pallone sia professionalmente che come divertimento. Preferisco la gioia spontanea di Kelly, la mia labrador, almeno qualche volta riesce pure a bucarlo e non lo metto al centro dei suoi pensieri. (Kruger Agostinelli 22.06.12)
  • L’estate è il tempo in cui i sensi abbandonano testa e cuore e tutto scivola liquida come inarrestabile pioggia bollente di passione, che poi lascia tanto vuoto dietro di se (Kruger Agostinelli 21.06.12)
  • A notte fonda era sdraiato sul terrazzo e guardando il cielo ho visto un enorme stella candente, non ho espresso desideri ma mi sono girato verso Kelly che era accanto a me ed ero felice così (Kruger Agostinelli 20.06.12)
  • Guidando l’auto ti accorgi che assisti all’allegoria della vita: chi non si ferma agli stop ma poi dopo va lentissimo oppure chi va piano e ti aiuta per farti passare in salita. (Kruger Agostinelli 13.06.12)
  • Quando metto una donna dentro una mia foto, mi piace rubare ed esaltare i dettagli avvincenti della sua scaltra femminilità (Kruger Agostinelli 11.06.12)
  • La bugia è l’arte dei poveri per sentirsi liberi (Kruger Agostinelli 09.06.12)
  • La bugia è il capriccio dei ricchi per sentirsi meno soli (Kruger Agostinelli 09.06.12)
  • Le bugie con noi stessi sono optional inevitabili alle verità traballanti (Kruger Agostinelli 09.06.12)
  • Politica e sesso in Italia: siamo passati dai bocchini alla bocconi ma le inculate sono sempre le stesse (Kruger Agostinelli 09.06.12)
  • Sapete cosa succede quando si versa un sacchetto di ciliegie dentro l’auto? Un metodo veloce per ripassare tutti i santi del calendario (Kruger Agostinelli 07.06.12)
  • La generosità è il matrimonio fra cuore e cervello che si aprono ai sentimenti(Kruger Agostinelli 09.06.12)
  • Chi cerca lavoro dovrebbe specializzarsi in meteo, terremoti e spread, tanto gli attuali esperti non ci capiscono un cazzo. (Kruger Agostinelli 04.06.12)
  • Nel percorso della vita un tempo ero come una strada una dritta e veloce, poi con il tempo una strada più complicata ma abbastanza panoramica. Spero di non diventare mai un labirinto senza uscita.(Kruger Agostinelli 04.06.12)
  • I segreti si nutrono nel tiepido vuoto dei nostri sogni (Kruger Agostinelli 30.05.12)
  • Le Marche una regione scritta al plurale che ragiona fin troppo spesso al singolare. (Kruger Agostinelli 24.05.12)
  • La cattiveria umana diventa fertile in una società ingiusta, dove il potere è intento a difendere i propri privilegi piuttosto che a difende le necessità primarie e la dignità della sua gente(Kruger Agostinelli 21.05.12)
  • La Chiesa, ovviamente riferendomi al mondo a loro collegato e gestito, ha una strada preferenziale solo per i suoi adepti e questo aggrava ancora di più la disparità di trattamento nei cittadini, rendendo sempre di più inutile il merito e l’innovazione.(Kruger Agostinelli 19.05.12)
  • La Chiesa ha un passato e un presente molto inquietante sulla storia del nostro paese, è un peso piuttosto che un valore aggiunto. E’ un potentato economico che pesa all’Italia invece che renderla leggera ed moralmente parlando ha troppo “ossa” nelle sue sacrestie.(Kruger Agostinelli 19.05.12)
  • Quale coraggio c’è nello strappare delle vite innocenti ed indifese? Spesso è la paura del cambiamento (Kruger Agostinelli 19.05.12)
  • Anche una mediocre penna se ha un calamaio con ottimo inchiostro in cui intingere riesce a scrivere belle cose (Kruger Agostinelli 18.05.12)
  • Ci vorrebbe la tranciabilità del peccato (Kruger Agostinelli 18.05.12)
  • Non devono essere eccessivi eros e seduzione, del resto non basta solo vedere ma soprattutto immaginare. Questa è la saggia esperienza di chi riesce a consumare bene la sua età lasciando sempre spazio ad una sana curiosità.(Kruger Agostinelli 15.05.12)
  • L’errore è la possibilità di rivendicare il nostro stato di essere umani sia nel tentativo di migliorare che soprattutto nel piacere di peccare ancora (Kruger Agostinelli 05.05.12)
  • Amo le femmine per la loro tenacia, per il loro cuore e anche per la loro genialità nell’essere incomprensibili. Soprattutto m’incanta la loro possibilità di dare la vita, indipendentemente che lo facciano o meno del resto l’istinto della maternità è insito nella femmina in qualunque argomento esse affrontino. Essere protetti da una femmina è un fenomeno umano irrinunciabile. (Kruger Agostinelli 26.03.12)
  • Ora è il frutto del presente, nella polvere del passato che cerca il vento del futuro. (Kruger Agostinelli 24.03.12)
  • L’universo è un enorme ingorgo in cui si confondono spazio e tempo mentre scorrono misteriosi. A noi l’umano compito di conservare, nel bene e nel male, quegli istanti che ci hanno segnato(Kruger Agostinelli 24.03.12)
  • Ricordo è una porta del cuore che si spalanca confondendo la realtà fra strati di nostalgia nell’incerta convinzione che tutto sia successo davvero così. (Kruger Agostinelli 23.03.12)
  • Spesso sono le differenze che ci attraggono soprattutto prima di averle comprese e sicuramente fino ad un istante prima di averle subite.(Kruger Agostinelli 19.03.12)
  • La verità è quella situazione che appare in un enorme specchio che abbiamo dentro di noi mentre stiamo vivendo. Una verità che si modifica inclinando l’angolazione da cui si osserva (Kruger Agostinelli 17.03.12)
  • Fra i peggiori vizi dell’amore ci sono i troppi desideri che creano un ingorgo al cuore e generano inevitabilmente smog sentimentale.(Kruger Agostinelli 13.03.12)
  • Il potere è l’anima cieca di un cuore privo di sogni (Kruger Agostinelli 11.03.12)
  • Noi siamo non solo quello che vogliamo essere ma anche quello che le persone vicine ci fanno diventare (Kruger Agostinelli 11.03.12)
  • E’ netta la consapevolezza di come la bellezza femminile sia parte integrante della grandezza della natura (Kruger Agostinelli 09.03.12)
  • In effetti le scarpe da donna sono spesso delle ottime cornici in cui appoggiare una possibile opera d’arte irripetibile chiamata donna. Certo ci vuole gusto, equilibrio e sopraffina leggerezza nell’abbinamento ma il risultato, quando appropriato, è semplicemente scioccante, da lasciare senza fiato. (Kruger Agostinelli 09.03.12)
  • Il massimo è un traguardo già superato mentre il minimo è l’inizio di una strada da percorrere che non sai mai dove ti porterà (Kruger Agostinelli 08.03.12)
  • Le sfide sono fatte non soltanto per vincere ma anche per comprendere i propri limiti (Kruger Agostinelli 08.03.12)
  • La donna è avvincente in quelle che erroneamente vengono considerate contraddizioni ma in effetti sono sfaccettature di una pietra preziosa capace di riflettere un pianeta di sentimenti e comportamenti in rosa. Un universo femminile fatto di sacrifici, apparente leggerezza, fascino, generosità, complicità, protezione e fonte di vita. Ecco perchè non sento quasi più il bisogno di comprenderle per amarle. Occorrerebbe soltanto (e non è facile) non farsi avvolgere dalle loro inquietudini e comprendere quando l’incanto dell’amore è svanito, si eviterebbero violenze e banalità. (Kruger Agostinelli 08.03.12)
  • Confondiamo troppo spesso la passione con l’amore. La passione in fondo è un esplosione di piacere e curiosità mentre l’amore è un inspiegabile corto circuito dei sensi mentre cuore, anima e cervello sembrano aver trovato un inspiegabile equilibrio fra loro. (Kruger Agostinelli 07.03.12)
  • I politici sopravvivono perchè sanno interpretare perfettamente i nostri scorretti pensieri. (Kruger Agostinelli 07.03.12)
  • L’allegra complicità del vino, che se bevuto con opportuna attenzione e distratta moderazione nella quantità e nella qualità, riesce a riscaldarci cuore, anima e sensi. (Kruger Agostinelli 06.03.12)
  • C’è sempre un cielo in cui non dobbiamo abbandonare solo le umane illusioni, ma piuttosto seminare quei sogni che abbiamo dipinto segretamente con sensibilità nelle pareti dei nostri desideri più nascosti. (Kruger Agostinelli 06.03.12)
  • Il sacrificio è rinunciare per amore o per convinzione senza dover mascherare, nascondere o nutrire il pentimento (Kruger Agostinelli 28.02.12)
  • E tornerà finalmente il tempo in cui i desideri hanno la leggerezza della primavera (Kruger Agostinelli 28.02.12)
  • Gli auguri sono abbracci che ci ricordano che non dobbiamo mai perderci di vista (Kruger Agostinelli 17.02.12)
  • Nel Carnevale rispolveriamo quella maschera composta da traballanti desideri poi non così forti da crederci in ogni giorno. Insomma una fuga dalla realtà senza inconvenienti.  (Kruger Agostinelli 17.02.12)
  • L’anima è come la neve nasce bianca, soffice e pura ma rischia, se cade nei posti sbagliati prima di sciogliersi, di diventare fango. (Kruger Agostinelli 17.02.12)
  • “Apparentemente leggersi nel pensiero potrebbe essere imbarazzante, eppure si potrebbe evitare finalmente di essere fraintesi” (Kruger Agostinelli 17.02.12)
  • Le stelle cadenti ci ricordano che non basta brillare per rimanere impressi nel firmamento dell’universo. La luce si può interrompere ma solo la memoria ci potrà non far dimenticare il suo passaggio nella nostra vita. (dedicato a Witney e a tutte quelle esistenze disperate che hanno perso l’equilibrio dell’esistere)  (Kruger Agostinelli 12.02.12)
  • Siamo tutti in cerca di un futuro che riesca ad aggiustare il passato nel misterioso e complicato impegno del presente(Kruger Agostinelli 05.02.12)
  • C’è chi maschera la stupidità in follia ma per fortuna non è sempre carnevale  (Kruger Agostinelli 26.01.12)
  • L’illusione è un sogno che perde l’equilibrio (Kruger Agostinelli 23.01.12)
  • Finché ci saranno le persone più impegnate a compiacere al prossimo piuttosto che a comprendere gli avvenimenti, potremmo permetterci il lusso di fare anche stupidi errori (Kruger Agostinelli 20.01.12)
  • L’avarizia è la nebbia che avvolge e nasconde il valore delle cose e delle persone (Kruger Agostinelli 18.01.12)
  • L’incapacità è l’ostinazione a non volersi mettere in discussione (Kruger Agostinelli 16.01.12)
  • Esisto nel terreno fertile dell’inquietudine ma anche dell’enorme meraviglia di vivere (Kruger Agostinelli 21.06.12)
  • “La realtà non esiste, abbiamo tutti un percorso diverso che ci porta ad essa e spesso inciampiamo nelle nostre paure o nelle nostre speranze” (Kruger Agostinelli 15.12.11)
  • Comunicare è il mestiere di trasportare informazioni ed emozioni senza dover convincere ma semplicemente ottenendo attenzione sull’argomento trattato. Solo il contenuto fa la differenza, i tempi e i luoghi ne arricchiscono l’efficacia ma non la credibilità. ” (Kruger Agostinelli 14.12.11)
  • “Le promesse sono come innocenti e leggere bugie offerte al vento dell’entusiasmo” (Kruger Agostinelli 13.12.11)
  • “Meglio le differenze che le apparenze” (Kruger Agostinelli 12.12.11)
  • “Cosa sono le rughe? Solo tanto irresistibile fascino, in fondo le “pareti liscie” non hanno emozioni su cui aggrapparsi” (Kruger Agostinelli 12.12.11)
  • “La verità è una lama nella quale bisogna saper esercitare il giusto equilibrio altrimenti ci si taglia e basta” (Kruger Agostinelli 11.12.11)
  • “E che il Natale sia perlomeno un giorno in più per volersi bene” (Kruger Agostinelli 03.12.11)
  • “Nei sogni c’è il profumo di ciò che desideriamo. E’ anche vero che a guardarci bene ci ritroviamo pure il sapore e la polvere delle nostre paure….” (1 dicembre 2011)
  • Vivere è il cammino obbligatorio che ci puo’ portare alla conoscenza di noi stessi nell’infinito segreto  dell’esistenza” (Kruger Agostinelli 27.11.11)
  • “L’ingratitudine è una malattia dell’essere quando ci si ammala di cieco egoismo” (Kruger Agostinelli 27.11.11)
  • “Il vuoto è una stanza che non respira, solo il vento delle passioni o del dolore ci aiuta ad uscirne fuori” (Kruger Agostinelli 27.11.11)
  • “La morte è un appuntamento irrinunciabile della vita” (Kruger Agostinelli 27.11.11)
  • “Le aspettative che noi sentiamo mancare, nascono dal divario formatosi fra le nostre conoscenze, quindi la nostra cultura e il pressapochismo imperante della generazione dei tuttologi stile televisivo” (Kruger Agostinelli 27.11.11)
  • “La nostra vita è fatta di stagioni e se fosse un libro diremmo di Capitoli. Dobbiamo saperla scrivere e soprattutto non dobbiamo avere pudori o rimpianti nel rileggerla. Ogni pagina ha una sua storia che si compone di gioie e dolori, di felicità e paure. Dobbiamo trovare e comprendere almeno un po’ il senso di ciò che la vita ci ha riservato e quindi di ciò che siamo, senza doverci aggrappare a ciò che avremmo voluto essere.” (Kruger Agostinelli 25.10.11)
  • “La differenza fra ambizione e presunzione porta in due direzioni opposte. L’ambizione poggia le sue fondamenta su una strada tortuosa ma panoramica in cui fatti, conoscenze ed intuito ci trasportano dal presente al divenire. La presunzione invece è una bussola che non funziona, vittima com’è di sogni sgangherati e desideri miopi entrambi costantemente pronti a violentare la realtà. E’ vero solo nell’errore di valutazione di un progetto si possono confondere i risultati negativi di ambizione e presunzione. Poi a rimettere tutto in equilibrio c’è di nuovo il calcolo delle probabilità di riuscita, che molti etichettano con la definizione fortuna. Allora entra in gioco come regista il destino pronto a tessere nuovi fili invisibili in un futuro apparentemente nuovo ma sicuramente non inedito con l’eco di una risposta che si mostra sorprendente nell’avventuroso viaggio verso l’infinito. (Kruger Agostinelli 20.11.11)
  • “La verità non è difficile dirla semmai è impegnativo riconoscerla, occorre soltanto cogliere l’attimo giusto in cui renderle semplicemente merito.” (Kruger Agostinelli 20.10.11)
  • Quando non può essere solo una domanda ma soprattutto una risposta”(Kruger Agostinelli 20.10.11)
  • “I ricordi rischiano di annegare nell’ansia di ciò che non è stato” (Kruger Agostinelli 20.10.11)
  • “La saggezza è uno strano equilibrio fra la polvere del passato e le onde del presente, in attesa del vento che il futuro potrebbe portare” (Kruger Agostinelli 16.11.11)
  • “Per coltivare amore e sogni occorre difendere quelli del prossimo, mentre per abbattere la solitudine bisogna far rumore anche con il silenzio se occorre”(Kruger Agostinelli 12.11.11)
  • Precisione è il difetto di chi non vuole crescere” (Kruger Agostinelli 12.10.11)
  • “Le verità sono come rughe che accompagnano il tempo che scorre, fastidiose nel loro apparire ma indispensabili per continuare a vivere”(Kruger Agostinelli 10.10.11)
  • “Esiste sempre e solo quell’amore che riusciamo a comprendere e non quello che rincorriamo” (Kruger Agostinelli 05.10.11)
  • “La vita in fondo si confonde nell’amore mentre scivola nel corso naturale dei suoi infiniti misteri già scritti.(Kruger Agostinelli 05.10.11)
  • “Noi italiani siamo in equilibrio fra  l’arte di arrangiarsi, il mestiere di convincere e il tentativo di conquistare”.(Kruger Agostinelli 04.10.11)
  • “I desideri sono pensieri coraggiosi o irresponsabili che vorrebbero vestirsi di realtà” (Kruger Agostinelli 04.10.11)
  • “Il rumore della felicità è simile ad una allacciatura lampo che che si apre senza incepparsi” (Kruger Agostinelli 03.10.11)
  • “Il rumore della felicità è un gradevole inganno che disturba il silenzio della malinconia, trasformandosi in una sorta di magica melodia che ubriaca i sensi e appanna l’intelletto” (Kruger Agostinelli 03.10.11)
  • “La mente di una persona sciocca è un labirinto senza via di uscita”(Kruger Agostinelli 29.09.11)
  • “Il valore personale è quel peso che rimane di ognuno di noi dopo averci spogliato del superfluo” (Kruger Agostinelli 22.09.11)
  • “E’ vero ci sono momenti migliori o peggiori, insomma istanti da vivere e intervalli che non riusciamo a vivere. Per questo lasciamo scorrere il tempo in mezzo alle nostre incertezze per paura di non farcela.” (Kruger Agostinelli 13.09.11)
  • “In molti avvertiamo che nulla accade per caso nell’apparente filo invisibile del destino. Ci è solo permesso di assistere alla complicata esistenza che anche questa volta ci è toccata” (Kruger Agostinelli 13.09.11)
  • “La felicità non è una merce da acquistare in una vendita sottocosto del supermercato. La felicità è il risultato del valore che diamo alla nostra vita e alle nostre scelte. La felicità è quell’imprevisto che rende indispensabile la tristezza, per comprenderla sino in fondo” (Kruger Agostinelli 12.09.11)
  • “Le convinzioni sociali fra le persone che si ‘incontrano’ tengono conto di parametri soggettivi come tempo, distanza e condizione economiche. Un apparente ordine di vita che però non riesce ad azzerare quelle affinità elettive che, per contro, sono magiche attrazioni e vanno aldilà della logica umane. Sono  strade ricche di sentimenti in cui le emozioni sono il naturale carburante per percorrerle e l’amore la pazza bussola per navigare” (Kruger Agostinelli 12.09.11)
  • “Fascino, simpatia, erotismo, complicità, sentimento e un pizzico di leggerezza non sono materie di un esame ma gli ingredienti indispensabili per stuzzicare la curiosità fra due persone che si attraggono. Se si sbagliano le dosi o se ne fa troppo uso si rischia inevitabilmente un’indigestione chiamata comunemente delusione.” (09.09.2011)
  • “Ognuno è anche ciò che provoca al prossimo” (Kruger Agostinelli 05.09.11)
  • “Nel dolore trasportiamo il misterioso lato crudele della vita in cui frantumare o ripulire i nostri sogni”  (Kruger Agostinelli 04.09.11)
  • “Il desiderio nel mio caso è una strada preferenziale e poco trafficata. C’è un bel panorama che parla di noi con l’optional di un nuovo tormento simile all’amore”  (Kruger Agostinelli 30.08.11)
  • “I gesti fatti per convinzione e non per reazione possono durare anche molto ma non hanno il sapore genuino dei nostri errori” (Kruger Agostinelli 29.08.11)
  •  “Onestà intellettuale e incoscienza sentimentale spaventano gli insicuri ma ubriacano gli innamorati” (Kruger Agostinelli 26.08.11)
  • “Ognuno vede ciò che la sua sensibilità riesce a captare e soprattutto sente ciò che la ragione riesce a tradurre ma sicuramente immagina ciò che vorrebbe vivere in quell’istante.” (Kruger Agostinelli 24.08.11)
  • Facebook può garantire una maschera, anche se poco credibile, a tutti coloro che amano vivere recitando.” (Kruger Agostinelli 23.08.11)
  • “Qual’è per una donna l’uomo ideale ? Semplice, colui che non riesce a conquistare.” (Kruger Agostinelli 23.08.11)
  •  “Il sogno diventa cattivo quando è una scorciatoia per difendere le proprie sconfitte” (Kruger Agostinelli 21.08.11)
  •  “Ognuno di noi affida un valore alla propria vita. Io ad esempio moltiplico la mia realtà ai sogni che vorrei. Peccato che non ho imparato ancora a sottrarre la tara delle delusioni”. (Kruger Agostinelli 21.08.11)
  • “Il tramonto è come uno scrigno. Penso che contenga la possibilità, non di concludere qualcosa piuttosto la consapevolezza di spargere nel mistero della notte sogni irrealizzati o realtà che non possiamo mostrare a tutti. Segnali proibiti che appartengono al nostro io. Insomma non l’arte di vivere ma quella dell’essere“.  (Kruger Agostinelli 21.08.11)
  •  “Mentre la vita scorre i sensi si confondono e si attraggono come fessure di luce nel buio dell’ignoto che è già stato scritto ma non letto” (Kruger Agostinelli 19.08.11)
  • “Nella leggerezza del vento ci piace affidare il peso insostenibile della nostra esistenza, confondendo il suo valore con spiccioli di sogni già usati” (Kruger Agostinelli 17.08.11)
  • “La felicità è un magico inganno dell’esistere, difficile da proteggere ma avvolgente nel suo abbraccio e crudele nella solitudine che ti lascia addosso” (Kruger Agostinelli 17.08.11)
  • “La musica è il frutto misterioso dell’albero della vita”.  (Kruger Agostinelli 15.08.11)
  • “Il problema non è solo quello della pressione ma dello stile di vita che facciamo e dei valori che diamo alle cose e alle persone. Ga sempre fatto più male un silenzio bugiardo che un rumore in piena energia” (Kruger Agostinelli 12.08.11)
  • “Guardo fuori dalla finestra il mare che segretamente si perde all’orizzonte e mi accorgo di perdermi dentro pensieri simili ad un bicchiere di acqua sporca e m’accorgo di essere ancora imperfettamente umano” (Kruger Agostinelli 12.08.11)
  •  “Pensate se diventassimo tutti come cristallo. Lucenti e fragili. Saremmo costretti ad avere più attenzione nelle cose che facciamo. E una volta tanto chi si rompe si tiene le sue schegge” (Kruger Agostinelli 02.08.11)
  • “Bisogna nutrirsi di ironia per comprendere pure i nostri eccessi” (Kruger Agostinelli 02.08.11)
  • “I ricordi servono spesso per evitare le paludi della memoria” (Kruger Agostinelli 02.08.11)
  • “La verità è certe volte la parte complicata di quella porzione di esistenza che vorremmo nascondere a noi stessi” (Kruger Agostinelli 02.08.11)
  •  “C’è una parte complicata in certe porzioni della nostra esistenza in cui la verità andrebbe licenziata” (Kruger Agostinelli 02.08.11)
  • “La più auspicabile forma di intelligenza vivente è la capacità di osservare, ascoltare, controllare i fatti, capirne (quando è possibile) le ragioni. Poi considerare nel giudizio finale sia le disarmanti debolezze che la sciocca presunzione della furbizia umana. Sia il positivo senso dell’amore che le legittime necessità di ognuno di noi”. (Kruger Agostinelli 25.07.11)
  • “Diamo sempre il massimo di noi all’ombra del dubbio” (Kruger Agostinelli 25.07.11)
  • “La bellezza è il tentativo di migliorare la cornice del quadro che rappresentiamo in questa esistenza”. (Kruger Agostinelli 21.07.11)
  • “Le delusioni vivono la banalità delle loro ingenue aspettative. Come del resto la ricerca del consenso a tutti i costi dove la necessità è quella conferma che sembra  sfuggire. Meglio un batticuore da condividere con chi sa apprezzarlo e che puoi proteggerlo dentro un segreto la cui chiave ha spesso la forma di un cuore bisognoso di battere ancora” (Kruger Agostinelli 17.07.11)
  • “Non è attraente il rischio ma la gioia che concediamo, certe volte, alla nostra vita in azioni e situazioni che non avevamo programmato.” (Kruger Agostinelli 14.07.11)
  • “L’amore speciale è quello raro, quasi unico, nulla a che vedere con quello dei cretini che sembrano dei patetici serial killer dell’innamoramento copia e incolla” (Kruger Agostinelli 14.07.11)
  • “Ci sono dei fili invisibili che ci legano, una sorta di affinità elettiva, che sconfiggono spazio e tempo e riescono a liberare la nostra anima da quel senso opprimente di solitudine” (Kruger Agostinelli 13.07.11)
  • “La curiosità è il sale della vita, basta non metterne troppo” (Kruger Agostinelli 10.07.11)
  • “La musica è un’ottima complice per incartare i desideri più profondi” (Kruger Agostinelli 10.07.11)
  • “Le donne piuttosto che all’astuzia quotidiana si dovrebbero dedicare alla realizzazione di quel sogno che gli possa davvero riscaldare il cuore. Non deve essere ne grande, ne impossibile ma simile ad un’onda lunga in cui potersi immergere senza fretta ma con tutti gli umani peccati del vivere”  (Kruger Agostinelli 09.07.11)
  • “Ci vuole apparente disordine per comporre nuove idee e audace semplicità per proporle” (Kruger Agostinelli 05.07.11)
  • “Eppure penso che scegliere non sia ne creativo, ne necessario ne tanto meno un sintomo di libertà. Scegliere è sicuramente parlare con i fatti, scegliere è movimento ma prima occorre onesti con noi stessi. Allora di sicuro la scelta non sarà frutto di curiosità o futilità ma di una parte buona di noi” (Kruger Agostinelli 04.07.11)
  • “Essere l’inizio di un tuo sorriso o la curva spericolata di un brivido che non ti aspettavi O l’illusione di un bacio rubato. Ecco sono prove d’amore.” (Kruger Agostinelli 03.07.11)
  • “Il sogno ad occhi aperti è il trampolino di lancio di nuove realtà(Kruger Agostinelli 29.06.11)
  • “L’anima è il telecomando del cuore e dei sensi e le anime fra di loro si sincronizzano per affinità e si cercano per complicità” (Kruger Agostinelli 29.06.11)
  • “La calunnia è un modo rudimentale di creare un po’ di equilibrio fra le persone capaci e quelle incapaci” (Kruger Agostinelli 28.06.11)
  • “La musica è un linguaggio che ci permette di afferrare delle emozioni attraverso l’aria che respiriamo mentre il  cervello si affida al cuore per tradurle in infinite visioni” (Kruger Agostinelli 26.05.11)
  • “Il desiderio e l’amore sono due dimensioni ben definite dell’esistere. Nel desiderio c’è il piacere e l’insoddisfazione mentre nell’amore felicità e paura. Nella prima c’é la ricerca della valorizzazione del corpo e nell’amore quella del cuore. La risposta comunque la troviamo nella nostra anima dove c’è scritto chi siamo e cosa vogliamo”. (Kruger Agostinelli 24.05.11)
  • Intimità è vestirsi di propri sogni e paure, intimità è la mancanza di pudore verso qualcuno che ami” (Kruger Agostinelli 16.05.11)
  • “C’è l’eternità solo per un amore o un dolore, purché siano davvero grandi”. (Kruger Agostinelli 09.05.11)
  • “La vanità ci difende dalla realtà quando diventa un peso” (Kruger Agostinelli 09.05.11)
  • “Il tempo è una porta difettosa in cui si entra e si esce” (Kruger Agostinelli 24.04.11)
  • “L’amicizia nasce da un libero incastro che rende sopportabili i nostri vizi e le rare virtù che ognuno di noi ha”. (Kruger Agostinelli 24.04.11)
  • Essere unici a volte è la condizione che ci costringe a sentirci soli” (Kruger Agostinelli 19.04.11)
  • “Cos’è la vita? Una manciata di secondi sbriciolati sul tappeto dell’infinito che definiamo con i colori dei nostri vizi e delle nostre virtù” (Kruger Agostinelli 07.04.11)
  • “Le affinità elettive a volte possono rendere i sogni aquiloni e sopratutto farli tornare a volare” (Kruger Agostinelli 02.04.11)
  • “Il ruolo più impegnativo è quello di saper vivere amando, si cerca (quando possibile) di condividerlo con un’altra persona per rendere prezioso e leggero il tempo che scorre. La vita è l’arte dell’incontro e non si può gettare in pasto alla solitudine.” (Kruger Agostinelli 12.03.11)
  • “La natura risponde con violenza agli errori di noi creature imperfette in questo mondo che non ci appartiene oppure siamo spettatori inermi di una storia infinita già scritta in cui ragione mascherata e dolore si confondono con follia ed amore? Il tormento non è il futuro se abbiamo la ricchezza del passato vissuto ma il presente che stiamo sprecando”. (Kruger Agostinelli 12.03.11)
  • “La curiosità è spesso il tentativo di rendere interessanti cose e persone banali, una sorta di specchietto delle allodole per far abboccare le persone sciocche. Tutto ciò che è davvero speciale: amori e fenomeni naturali, in qualunque forma essi si materializzano, hanno il pregio di essere segnali unici che renderanno preziosa la nostra vita”. (Kruger Agostinelli 06.03.11)
  • “Dietro le parole e gli avvenimenti si cela un filo invisibile che collega le strade infinite del destino. A volte ci si perde, altre ci si viene in aiuto e diventiamo creature in cerca di un segnale che non avviene mai per caso”. (Kruger Agostinelli 06.03.11)
  • “L’esperienza deve servire per affrontare più consapevolmente la vita con la libertà legittima, non solo di continuare a sbagliare ma anche di correggere certe nostre predisposizioni ad allontanarci da ciò che in fondo vorremmo veramente”.(Kruger Agostinelli 05.03.11)
  • “Le delusioni sono come sabbie mobili, capaci di inghiottire qualunque tentativo che non abbia la volontà di scegliere”. (Kruger Agostinelli 05.03.11) 
  • “Vorrei che il nostro amore sia come il sapore buono dell’olio sul pane , semplice ma insostituibile, gustoso ed irrinunciabile, da non sprecarne neanche un po’” (Kruger Agostinelli 02.03.11)
  • “Non si può parlare di libertà se si è schiavi delle proprie convinzioni”(Kruger Agostinelli 28.02.11)
  • Aumentano le nuove malattie, ad esempio esiste l’anoressia sentimentale: la base del disturbo fatto di improvvisi attacchi al legame (gelosie, freddezze, crudeltà) tipiche dell’isteria, che lasciano la persona vuota e in preda alla depressione.(Kruger Agostinelli 27.02.11)
  • “I sorrisi sono complicati e difficili da interpretare e impossibile da addomesticare per noi adulti quando vogliamo dargli un senso. Ci vorrebbe sempre la spontaneità dei bambini appena nati che improvvisano tranquillamente fra il sorriso divertito, la curiosità a bocca apertao l’irrefrenabile capriccio“. (Kruger Agostinelli 12.02.11)
  • Pensieri, parole e fatti difficilmente riescono ad andare tutte insieme nella stessa direzione. Forse per questo che diciamo ‘mai dire mai’ affinché non sia un inno all’incertezza bensì un investimento nel destino” (Kruger Agostinelli 09.02.11)
  • “Ci sono momenti in cui affoghiamo in una pozzanghera, cadiamo da un marciapiede e crediamo che pestare una cacca porti denaro. Ci accartocciamo e vaghiamo a caccia di illusioni o fra i ricordi nel tormento delle occasioni perdute. Eppure è semplicemente nel presente la possibilità per volersi di nuovo bene, timidamente liberi dagli inganni della mente” . (Kruger Agostinelli 09.02.11)
  • “Sai cosa vuol dire avere una persona nel cuore, sopra tutti e tutto? Sapere qual è il primo e l’ultimo pensiero di ogni giorno. Aspettare un suo attimo, un suo segnale, una sua attenzione… e constatare che chiunque è più importante di te… che è capace di darti, se le va, solo briciole… e che sistematicamente ti ignora. Per dimostrare non si sa cosa, improbabile la sua superiorità. Paura di voler bene? Chissà. Vedere che si attornia di persone, paradossalmente amiche, la maggior parte delle quali la invidiano, la usano e, perchè no, occasionalmente godono delle sue disavventure. Non è orgoglio o rabbia dire tutto questo ma la necessità di difendere un ruolo, un’ idea, un sogno, senza nessuna strategia o furbizia. E’ solo voler vivere quello che sembra ancora amore” (kruger agostinelli 06.02.11)
  • E’ inutile aggiungere altro alla parola AUGURI, fa già abbastanza rumore il mio cuore ogni volta che ti pensa  (Kruger Agostinelli 05.02.11)
  • “Con il sorriso e il pianto si coltivano meglio i sentimenti” (Kruger Agostinelli 03.02.11)
  • “Nel rumore o nel  silenzio siamo solo ciò che vogliamo far credere di essere. Negli attimi incontrollabili c’è la parte peggiore di noi mentre nelle azioni  e nei sogni siamo, finalmente, di nuovo noi” (Kruger Agostinelli 01.02.11)
  • Le incomprensioni sembrano spesso assurde situazioni mentre in realtà sono semplici scuse per scappare. (Kruger Agostinelli 30.01.11)
  • La libertà fine a se stessa è solo confusione. Una gabbia, apparentemente aperta ma inutile e vuota. Se non capisce in che direzione si vuole andare e, sopratutto, non si riesce a  quantificare il valore delle esperienze vissute. Una libertà così diventa una fuga senza speranza, assente da qualunque elemento affettivo. (Kruger Agostinelli 26.01.11)
  • “Una buona ispirazione, un po di fantasia, un goccio di lucida follia e poi shakerare  forte! Ecco un cocktail della felicità, volutamente “spiritoso” ma dal sapore deciso…”(Kruger Agostinelli 22.01.11)
  • “La delusione è la parte ruvida della vita, simile ad una caduta su della breccia, dove in base a come cadi si vedono i segni” (Kruger Agostinelli 21.01.11)
  • “il merito delle cose che accadono è spesso il riconoscimento a chi le provoca” (Kruger Agostinelli 20.01.11)
  • “Per una donna gli spasimanti dovrebbero essere solo vetrine in cui specchiarsi distrattamente” (Kruger Agostinelli 18.01.11)
  • “Nella fantasia che vive dentro di noi c’è un ottimo antidoto per allontanare il limite del nostro egoismo”  (Kruger Agostinelli 17.01.11)
  • Libertà è tornare non andare via” (Kruger Agostinelli 17.01.11)
  • “Ogni tanto bisognerebbe controllare se quello che vogliamo e quello che abbiamo vanno nella stessa direzione. Non servirà di sicuro per vivere meglio ma aiuterebbe a tenere sotto controllo il tasso di inquietudine.” (Kruger Agostinelli 07.01.11)
  • “La perfezione irrita non è umana, è solitaria, frustrante e soprattutto non ha movimento” (Kruger Agostinelli 07.01.11)
  • “Con il sorriso e il pianto si coltivano meglio i sentimenti” (Kruger Agostinelli 04.01.11)
  • “Dentro la tristezza sento le vertigini di ciò che mi manca”. (kruger agostinelli 25.12.10)
  • “La libertà non si nutre dello spazio che togli agli altri. E’ armonia fra segreti e quello che vivi mentre scivoli fuori dalle incomprensioni con te stesso”. (kruger agostinelli 25.12.10)
  • “Il miglior regalo che il destino ti può far avere è il contenuto di quel sogno, ancora conservato, che si realizza, come neanche tu immaginavi”. (kruger agostinelli 25.12.10)
  • “Cos’è la notte, un soffice manto in cui avvolgere ansie e desideri, un bicchiere da riempire, un respiro che ci manca oppure l’ingenua complicità di tenerti ancora stretta a me”. (kruger agostinelli 21.12.10)
  • “Il ricordo legato ad un sentimento è un guaio in cui ci si può scivolare dentro. Troppo buio nella mente e luce ad intermittenza nel cuore. Si dovrebbe optare per la memoria dove ricercare un equilibrio appropriato fra cuore, mente ed anima. E ritrovarsi come in un libro a leggere pagine vissute nel bene o nel male trasformandole in un bagaglio colorato di esperienze”. (kruger agostinelli 13.12.10) fb
  • “Quando mi incanto di notte dentro un cielo di stelle cerco piuttosto una sorta di filo di aquilone che mi possa avvicinare e far trasportare verso  quelle persone con cui vorrei essere (una madre che non c’è più, una donna amata lontana o quell’episodio della vita mai concluso). Poi affido con cura al cielo quei desideri importanti che vorrei ancora realizzare. Insomma una preghiera intima che mi scioglie la solitudine“.(kruger agostinelli 12.12.10)
  • “Siamo come nuvole in cerca di quell’equilibrio che non ci appartiene”.(kruger agostinelli 09.12.10) fb
  • “Il limite è il destino in quello che ci offre”.(kruger agostinelli 06.12.10)
  • Insieme, oltre quel sottile limite dei momenti negati” (kruger agostinelli 27.11.10)
  • “La felicità è un cocktail di quegli attimi che riescono a colorare il cuore, ad illudere la mente e tranquillizzare l’anima. Non contarli, tenta semmai di riconoscerli “.(kruger agostinelli 26.11.10)
  • “Dentro la violenza, qualunque essa sia, c’è solo la negazione assoluta del saper vivere insieme in armonia con se stessi”.(kruger agostinelli 25.11.10)
  • “La musica è il movimento delle onde della vita, sempre diverse. A volte banali, altre volte misteriose. A volte pacifiche altre volte violente, dove trascinare dentro tutto cio’ che viviamo. Ma la musica più bella è lo spirito di due che si amano, dove è permesso anche stonare.”.(kruger agostinelli 24.11.10)
  • “A memoria riesce a superare il silenzio dell’eternità”.(kruger agostinelli 24.11.10)
  • “L’ipocrita mente semplicemente sperando di non mentire” (kruger agostinelli 24.11.10)
  • Ironia è prendere in giro tutto ciò che non ti dovrebbe succedere in quel momento. ironia in fondo è dire “pensavo che tu mi amassi” dopo essere stato(a) lasciato(a)” (kruger agostinelli 23.11.10)
  • “Non ti preoccupare mai più di tanto del male, della iella o dei nemici, in fondo si trova la maniera per conviverci. A colpirti duro saranno sempre e solo le delusioni, qualunque esse siano, ma evitarle equivarrebbe a non vivere” (kruger agostinelli 23.11.10)
  • “”E’ preferibile l’aver amato e aver perduto l’amore, al non aver amato affatto” affermava Alfred Tennison. posso citare De Andrè? Lo preferisco perchè almeno lui dice “E meglio lasciarsi che non essersi mai incontrati”, quindi non c’è il rischio sul fatto di dover indicare se c’è stato mai amore” (kruger agostinelli 23.11.10)
  • “La cattiveria umana è solo la cieca disperazione dei propri insuccessi.” (kruger agostinelli 22.11.10)
  • “I nostri compleanni sono radici che si confondono con il  tempo” (kruger agostinelli 21.11.10)
  • “Il bacio è il colpo d’ala prima dell’amore, insomma il punto da dove puoi volare o precipitare. Si chiudono gli occhi e s’improvvisa un viaggio che soltanto due cuori sincronizzati riescono ad affrontare affrontare, tutto il resto è un leggero gioco perdente” (kruger agostinelli 11.11.10)
  • “Qualunque cosa si dica non cancellerà mai il passato ne ipotecherà il futuro. Le parole sono fatte per essere modellate intorno ad una realtà neanche tanto pensata ma semplicemente costruita”. (kruger agostinelli 10.11.10)
  • “Le parole non costano e quindi c’è il rischio continuo di non assegnargli l’adeguato valore, per non parlare del giusto significato” (kruger agostinelli 09.11.10)
  • “Nel respiro del tempo ci immergiamo come avidi esploratori in cerca di quei battiti che solo una madre ha saputo tessere nella tela misteriosa della vita” (kruger agostinelli 07.11.10)
  • “Non affidare al desiderio ciò che vorresti ma piuttosto quello che hai ma non sai di avere” (kruger agostinelli 03.11.10)
  • “Il silenzio a volte nasconde il dolore ed altre volte l’inganno e noi, come pescatori disperati, ne insidiamo il cammino nell’ansia di scoprire quale abboccherà” (kruger agostinelli 03.11.10)
  • “Occorre dare sempre valore alle cose che si pensano, che si dicono e soprattutto a quelle che si vogliono, altrimenti rischiamo tutti di essere solo acquirenti di saldi in un supermercato di sentimenti ” (kruger agostinelli 03.11.10)
  • “Un sorriso sincero spolvera l’anima dai cattivi fantasmi” (kruger agostinelli 03.11.10)
  • “Le emozioni sono come gocce di pioggia spesso bagnano ma con un po’ di fortuna brillano pure” (kruger agostinelli 01.11.10)
  • “La felicità sta nel comprendere i buoni frutti che la vita ci offre. E’ un colpo di ciglia, un respiro profondo, una carezza non attesa,  l’incanto di uno sguardo da non dimenticare o una ferita guarita. Del resto piacere e dolore sono figli della stessa madre” (kruger agostinelli 01.11.10)
  • “Le emozioni sono come gocce di pioggia spesso bagnano ma con un po’ di fortuna brillano pure” (kruger agostinelli 31.10.10)
  • Le parole sono le nostre imperfezioni, ci accompagnano nei nascondigli della mente. Ci difendono dalle paure e raccontano cose che vorremmo vedere anche se  è il pensiero, spesso, ad inquinarle se non passano dal cuore. (kruger agostinelli 31.10.10)
  • “Si deve tentare di essere noi stessi attraverso scelte di vita perchè altrimenti ci si ripete sempre come robot o lucertole in cerca solo di sole” (kruger agostinelli 30.10.10)
  • “Se metti il cuore in una cassaforte ricordati che la combinazione ideale dipenderà non certo dalla quantità ma dalla qualità delle emozioni che desidererai” (kruger agostinelli 25.10.10)
  • “Se hai messo il cuore in una cassaforte ricordati che la sua combinazione dipende soprattutto dalla sensibilità delle emozioni che desidererai” (kruger agostinelli 25.10.10)
  • “La pura bellezza è un bluff, è l’attrazione che conta e per quella credimi, le rughe non guastano e danno un senso alle espressione. In esse c’è tutto il fascino compiuto che prende forma.” (kruger agostinelli 21.10.10)
  • “I difetti ci rendono, umani, fragili e con la possibilità di cambiare. Chi si perde dentro di essi ha sicuramente l’alibi di mentire a se stesso” (kruger agostinelli 20.10.10)
  • “Di sicuro le cose inaspettate danno sapore alla vita, alle volte sono dolci e altre salate ma alla fine ci ricorderemo solo se sono stimolanti o banali (kruger agostinelli 20.10.10)
  • “Ciò che mi rende triste nel circo mediatico contemporaneo è la gente di fronte ad un microfono. Per descrivere disgrazie altrui non riesce spesso a non trattenere il sorriso di compiacimento dimenticando la gravità dell’accaduto. Viviamo un’assurda fiera della vanità tipicamente da essere umano del terzo millennio dove è meglio apparire che essere.” (kruger agostinelli 19.10.10)
  • “Essere coerenti non è tassativo e non esserlo spesso è comodo e di conseguenza comprensibile. La gravità è quando si vuole ostentare di esserlo anche di fronte ad imbarazzanti evidenze dei fatti.” (kruger agostinelli 19.10.10)
  • “I perchè sono come degli aquiloni nella nostra vita, a volte volano e ci sorprendono ed altre volte non riescono a decollare e non comprendiamo il senso. Mentre penso che il dolore sia il terremoto delle nostre certezze. Occorre rialzarci e stringere forte tutto quello che di positivo abbiamo vissuto e ricevuto dalle creature che abbiamo amato ed in quelle lacrime che verseremo, troveremo tutto l’amore che abbiamo ancora da regalare al prossimo” (kruger agostinelli 30.09.10)
  • “Ognuno di noi deve avere ‘qualcuno da amare’ e quando gli incastri coincidono vuol dire che è la risposta esatta della vita. Ma attenzione a dare troppo risposte, potreste essere squalificati”  (kruger agostinelli 17.09.10)
  • “Il viaggio è la volontà di ritrovarsi con se stessi insieme a tutto ciò che amiamo, senza il bisogno di ricorrere allo specchio del quotidiano” (kruger agostinelli 17.09.10)
  • “Il valore della vita è dentro le nostre scelte ma soprattutto dentro l’entusiasmo con cui le vogliamo inseguire.”  (kruger agostinelli 15.09.10)
  • “La fiducia non deve soffrire di vertigini altrimenti non riuscirà mai ne a sentire il proprio istinto ne tanto meno a ragionare” (kruger agostinelli 13.09.10)
  • “C’è silenzio nella rassegnazione e c’è silenzio nell’attesa: Il silenzio dentro di noi serve per mettere in ordine i pensieri e il silenzio verso gli altri serve per dimenticare. Poi c’è il silenzio crudele prima dell’attacco alla preda o chi si ammala nel silenzio della solitudine“. (Kruger Agostinelli 04.09.10)
  • “Ci sono parole che non si vorrebbero neanche pensare. Eppure la vita, nelle sue inspiegabili complicazioni, ci porta a considerare tutto e l’incontrario di tutto. Certe volte è difficile comprendere cosa sia il bene e il male. A noi umani non dovrebbe appartenere il vizio di giudicare ma solo il dovere tuttalpiù di ricordare o comprendere nel rispetto della memoria“. (Kruger Agostinelli 04.09.10)
  • “la felicità non è volere tutto e pensare solo a se stessi, è anche l’armonia di vivere in equilibrio con le persone a cui vogliamo bene.” (Kruger Agostinelli 04.09.10)
  • “Credo anche io che la vita sia fatta di azioni, di scelte, di circostanze, di vittorie e di sconfitte, di pregi e di difetti che non vanno subite ma conquistate. E bisogna soprattutto trarre energia nuova dalle proprie esperienze negative o positive che siano. Bisogna sapere innanzitutto in che direzione si vuole andare realmente. Non è il Signore (o chi per lui) il regista di tutto ma soltanto noi, a Lui semmai il ruolo supremo di sapiente e a volte incomprensibile sceneggiatore”.  (Kruger Agostinelli 03.09.10)
  • “Il vento freddo della tristezza ci provoca buio e ci fa dimenticare il calore dei giorni belli. Ma d’improvviso, vedrai, tutto passa, almeno, mi piace pensarlo. ” (kruger agostinelli 30.08.10)
  • Sognare non è fuggire la realtà ma andare incontro alla parte più ribelle che è dentro di noi” (kruger agostinelli 30.08.10)
  • “Ci meritiamo spesso il destino che ci siamo costruiti sia nell’entusiasmo di una passione sincera che nel torbido stagno delle nostre debolezze. E dopo aver pagato il conto c’è sempre la possibilità di migliorare o peggiorare, impossibile ripetersi”. (kruger agostinelli 27.08.10)
  • Delusione, la parte ruvida dell’amore. Incomprensione la parte sorda dell’amore. Eccitazione la parte veloce dell’amore. Entusiasmo la parte viva dell’amore. Sorpresa la parte essenziale dell’amore. Energia la parte elettrica dell’amore. Sempre, la bugia più innocente dell’amore. Amore siamo noi quando ci perdoniamo”. (Kruger Agostinelli 14.08.10)
  • “L’età è come una bandiera che sventola, diventa leggera quando soffia forte il vento della passione”. (Kruger Agostinelli 13.08.10)
  • “Il desiderio è il paracadute dei sogni, bisogna aprirlo sempre al momento giusto” (Kruger Agostinelli 13.08.10)
  • “Bisogna ridare un valore alle proprie azioni e poi se ci scappa un errore non è la fine del mondo, basta non giustificarlo”. (Kruger Agostinelli 13.08.10)
  • “L’amore direi che è un’autostrada in cui bisogna cercare di entrare od uscire al casello giusto”. (Kruger Agostinelli 12.08.10)
  • La felicità è la bilancia di ciò che ci aspettiamo dalla vita. O meglio, la felicità è il peso che vorremmo aggiungere sulla la bilancia della vita. (8 agosto 2010)
  • “Ci vuole umiltà nel comprendere i propri errori ma ci vuole più coraggio nel saperli ammettere. E’ troppo facile coltivare i propri vizi e non metterli in discussione. Deludere è peggio che peccare” (Kruger Agostinelli 08.08.10)
  • “Non sempre è come sembra e nulla è come si spera. Nella verità ci siamo solo noi e le nostre scelte niente di più e niente di meno. Negli errori scopriamo la possibilità di cambiare, nel nasconderli solo la possibilità di ripeterli.” (Kruger Agostinelli 08.08.10)
  • “Continuo a volermi bene ma certe volte che solitudine” (Kruger Agostinelli 05.08.10)
  • “La  natura ha le sue regole e le sue azioni, eventi per rimettere equilibrio nei propri spazi. Dovremmo ridiventare figli della natura e non dell’uomo che si trova in perenne conflitto fra bene e male, fra odio e amore. Occorre aprirsi ai ritmi della vita che a volte sembrano avari ma contengono in verità molte sorprendenti felicità.” (Kruger Agostinelli 05.08.10)
  • “La sua ricerca ci logora, la comprensione ci annienta, eppure, quando lo viviamo, l’amore è quel respiro che permette al cuore di condurre la tua vita sopra la realtà.” (Kruger Agostinelli 05.08.10)
  • “Attraverso la semplicità delle scelte si ritrova la direzione in cui vorremmo andare. Del resto la confusione serve solo a proteggere e nascondere i propri vizi” (Kruger Agostinelli 04.08.10)
  • “La gioia non è un punto d’arrivo ma il percorso in una direzione che soddisfa al cuore.” (Kruger Agostinelli 02.08.10)
  • “Ho sempre creduto alla lealtà dei sentimenti, alla comprensione delle differenze, non umilierei mai le persone a cui voglio bene, sono pronto ad ammettere i miei errori, evito di essere bugiardo, mi commuovo di fronte alla natura e soprattutto non farei mai al prossimo quello che non vorrei che fosse fatto a me. Per fortuna non credo di essere perfetto e la perfezione francamente mi annoia perchè uccide la creatività. Sono egocentrico e geloso di tutto ciò a cui tengo. In amore non dico io ma noi e ragiono di conseguenza. Eppure il mio dramma è che troppo spesso non riesco a tollerare comportamenti diversi dai miei, anche se capisco che nella commedia della vita ognuno ha un suo spazio da ricoprire e la parte più difficile spetta proprio a coloro che stanno recitando un ruolo che non vorrei fare mai. Credo davvero che sia difficile vivere insieme a me… ” (Kruger Agostinelli 26.07.10)
  • “Nella confusa rincorsa a volere tutto e di più, fra beni materiali e sentimenti, si perde il vero valore del bene desiderato. Manca insomma quel disco 33 giri aspettato con trepidazione, i miei coetanei mi capiranno, che veniva aperto con cura poi ascoltato e riascoltato, poi conservato e riascoltato e mai più dimenticato per tutta la vita. Ecco in amore dovremmo ricominciare da qui nell’attenzione della scelta, dell’ascolto e soprattutto della conservazione. Solo così le emozioni rinizieranno a diventare profonde e ad avere un significato per noi stessi.” (Kruger Agostinelli 25.07.10)
  • “La vita è come la mia doccia, a volte bollente altre fredda insomma, a volte, non è necessariamente come la vorremmo” (Kruger Agostinelli 25.07.10)
  • “Negli anni che passano, raccogli quegli istanti che non potrai mai dimenticare. Sia quelli belli che quelli dolorosi, purché siano importanti. Immagini che diventeranno il miglior gioiello che la vita  possa farti indossare in questa complicata esistenza.” (Kruger Agostinelli 25.07.10)
  • “Vivete l’unicità delle vostre azioni e non lasciatevi mai ubriacare ne dalla vanità ne dalla gelosia per sentirvi vivi, diventerebbero solo sterili rifugi per quelle debolezze che non riescono più a tradurre il folle incanto dell’amore e fareste solo divertire gli sciocchi e gli invidiosi che non l’hanno mai trovato.” (Kruger Agostinelli 23.07.10)
  • “Per rendere completo l’amore ci vuole anche una dose inevitabile sofferenza ma è altrettanto vero che per rendere stabile l’amore occorre rinunciare alla vanità e rettificare l’orgoglio.” (Kruger Agostinelli 23.07.10)
  • “Ti cercherò ancora nel silenzio delle mie paure e nell’allegria di averti vissuta.” (Kruger Agostinelli 21.07.10)
  • “la felicità è come un aquilone, ha bisogno della giusta dose di vento per continuare a volare e quel vento ci sembra spesso amore.” (Kruger Agostinelli 13.07.10)
  • “Nella nostra società la coppia sembra dover perdere sempre,quasi come se fosse diventata un enorme partita di poker” (Kruger Agostinelli 06.07.10)
  • “La fiducia è una scatola vuota sempre pronta e soprattutto pulita per essere riempita” (Kruger Agostinelli 06.07.10)
  • “L’amore non si esibisce, c’è e basta. Crea disorientamento a chi non ce l’ha e turbamento in chi lo vive, incatena i suoi protagonisti ma non ha pareti. L’amore è il riempimento del nostro vivere fino ai confini dell’infinito. L’amore è quel sorso di felicità in un giorno che dovrà pur finire.  L’amore è come una musica che non conoscevamo ma aspettevamo ed ora sembra stata scritta solo per noi.” (Kruger Agostinelli 04.07.10)
  • “Ci vuole sempre cautela perchè c’è sempre chi ti vuole comprare con le apparenze, i complimenti e gli attestati di sincera amicizia ma in realtà soffre per la tua felicità.” (Kruger Agostinelli 02.07.10)
  • “Inutile essere vittime delle nostre insoddisfazioni, è troppo semplice e non porta da nessuna parte. Occorre costruire, o perlomeno tentare di farlo, in compagnia di chi ci può rendere felici oltre quei dieci minuti di un apparente orgasmo.” (Kruger Agostinelli 01.07.10)
  • “La vita, a volte, scorre come un rubinetto difettoso, che abbia la prostata?” (Kruger Agostinelli 22.06.10)
  • “Quando il valore dei nostri affetti supererà quello delle nostre convinzioni vorrà dire che siamo tornati ad amare.” (Kruger Agostinelli 20.06.10)
  • “Quante parole avremmo voluto affidare ad una bottiglia per descrivere i nostri stati d’animo, le preghiere, le speranze o le delusioni che la vita inevitabilmente ci porge. Dobbiamo difendere il valore delle nostre parole perchè l’importante non sta in ciò che racchiudono, ma in ciò che liberano una volta che stapperai quella bottiglia.” (Kruger Agostinelli 18.06.10)
  • “Sei tutto quello che non sapevo di me” (Kruger Agostinelli 18.06.10)
  • “Quando trovi una persona con cui il tempo non ha più peso, ti sentirai libero e felice come un aquilone appeso ad un filo che ti guida, pronto ad affrontare il vento nuovo che arriva” (Kruger Agostinelli 07.06.10)
  • “Ci deve essere sempre un sorriso esclusivo per le persone speciali, altrimenti rischi di accontentare solo gli inutili collezionisti di sorrisi” (Kruger Agostinelli 07.06.10)
  • “C’è chi tratta la vita sia come un telefilm senza trama , dove l’importante è solo apparire. Eppure basterebbe specchiarsi di fronte alla natura per coglierne uno spiraglio di infinito” (Kruger Agostinelli 06.06.10)
  • “E’ vero mi piace volare, eppure ho le vertigini ovvero non tollero le umane distanze. Invece adoro la creatività ed il progresso in armonia con la natura, l’ingegno umano e le sue sane radici, mi nutro di fantasia. Sogno, amo, soffro e vorrei condividere la gioia di essere qui ed allontanare la solitudine. Respiro il presente, accarezzo il futuro e proteggo le esperienze del passato. E’ vero, può essere un buon mestiere quello della vita”. (Kruger Agostinelli 30.05.10)
  • “Quando fai sorridere una bella donna ci sono buone probabilità di accarezzare il suo cuore, mentre se una donna fa sorridere ad un uomo, lui pensa di farsi accarezzare l’unica cosa che crede di avere sensibile” (Kruger Agostinelli 08.05.10)
  • “Ammetto e spero che la vita non sia solo una casualità. Riesco a comprendere che ci sia un senso, difficile da stabilire, fra bene e male ma trovo invadenti le religioni con le loro “assolute” verità e soprattutto con i loro (spesso) improponibili personaggi, caricature degli umani difetti” (Kruger Agostinelli 21.04.10)
  • Condividere è l’irrinunciabile complicità del vivere insieme” (Kruger Agostinelli 13.04.10)
  • La parola “sempre” si dovrebbe usare “sempre” con cautela (Kruger Agostinelli 10.04.10)
  • Parlare di baci in primavera è come indicare i fiori ad un ape in cerca di polline. Scrive Algernon Swinburne, un poeta inglese dell’800 “Avresti sentito in un bacio la mia anima, avresti subito capito se ti amavo; e io per questo avrei dato all’inferno, alle sue fiamme, la mia anima da bruciare per sempre.” Nell’intimità del bacio credo che sia racchiusa la magia essenziale dell’amore e tanto per per dirla alla Venditti, scoprire finalmente “che non c’è sesso senza amore, è dura legge nel mio cuore”. Insomma cercate di baciare solo chi merita qualcosa in più del semplice desiderio dell’istante, di sicuro acquisterebbe di valore la vostra vita. (kruger agostinelli 01.04.10)
  • la persona ideale è quella di cui non senti il bisogno di parcheggiarla mai…
    la persona ideale è quella che non solo ti manca veramente ma è colei che sa valorizzare tutti i tuoi difetti…
    la persona ideale è quella che riesce a stupirti in un giorno grigio e a cui non sapresti rinunciare nella normalità di un giorno qualunque…
    La persona ideale è colei che ammaestra la tua inquietudine e diventa il respiro intenso di attimi che stanno arrivando, una preghiera in un giorno senza Dio o il raggio di sole nella notte dei tormenti…
    La persona ideale non sono io mentre ti penso e mi sento solo.
    la persona ideale non è la tua ombra ma il sole che la crea e la trasforma…(Kruger Agostinelli 21.03.10) fb
  • “La morte non è un addio ma l’obbligato percorso della vita che ci impone un cambiamento di presenza nel cuore delle persone che ci hanno amato sul serio. Rendendole finalmente (paradossalmente) immortali”.(Kruger Agostinelli 21.03.10)
  • “Vorrei continuare a condividere la mia felicità con la tua per un secondo, in modo da avere la gioia di poterlo ripeterlo per ogni istante che parla di noi…”  (Kruger Agostinelli 13.03.10)
  • “L’amore è affacciarsi oltre l’orizzonte della vita reale. E’ restare in equilibrio sulle nuvole dei nostri desideri da dove guardare soddisfatti e distratti il mare delle illusioni… Ed immersi nella fantasia dei nostri inguaribili sogni ammiriamo ciò che l’universo concede almeno una volta al destino… La passione di quel sorriso che ci toglie il respiro”. (Kruger Agostinelli 12.03.10)
  • “Evitate di comprenderla una donna, amatela e basta. Certo se vi amasse pure lei, sareste già ad un buon punto…” (Kruger Agostinelli 08.03.10) fb
  • “Politicamente parlando: spesso non occorre essere onesti se si è degli incapaci“. (Kruger Agostinelli 05.03.10)
  • “Gli avvocati spesso non hanno anima,  il loro mestiere li abitua a confondere la verità. Solo i preti riescono a far peggio”. (Kruger Agostinelli 03.03.10)
  • “La lealtà, non è una bandiera,  non ha bisogno del vento per continuare a volare alta…” (Kruger Agostinelli 03.03.10)
  • “Ognuno, quando ama, insegue il proprio sogno seminando i desideri e frenando le distanze”.(Kruger Agostinelli 20.02.10)
  • “E’ sempre più facile regalare che ricevere, semmai la vera difficoltà sta nello scegliere a chi regalare e da chi ricevere…” (Kruger Agostinelli 07.02.10) fb
  • “L’amore nasce dalla sensibilità dell’anima, l’inquietudine del cuore ed il corto circuito del cervello”. (Kruger Agostinelli 21.01.10)
  • “La felicità è la migliore ricchezza che c’è. Va conquistata, spesso regalata e non si può mai mettere in banca”. (Kruger Agostinelli 08.01.10) fb
  • “Non sapevo che Inneres Auge in tedesco volesse dire “l’occhio interiore”. A volte viviamo una cecità interiore per poter soddisfare piccoli vizi del mondo esterno. E’ davvero più importante apparire o essere? Viviamo in un mondo che si nutre di ipocrisia. Fedro, un favolista latino di duemila anni fa, affermava che “La sincerità di solito porta alla rovina”. Vorrei tanto che non avesse ragione” (Kruger Agostinelli 06.11.09)
  • “Il bacio è il frutto dell’Amore. Dal suo sapore puoi capire ciò che stai vivendo. A volte aspro, altre insapore, a volte misterioso, altre confuso. Finché non troverai quello avvolgente, profondo, fresco, appassionato, quasi inaspettato e a volte insolente. Allora quel frutto può essere finalmente quello maturo che aspettavi da una vita, quello che non ha bisogno neanche più di essere confrontato.” (Kruger Agostinelli 02.11.09) fb
  • “Per stare insieme ci vuole attrazione e pure armonia ma deve valere per tutti e due e soprattutto il mondo esterno non deve essere più una vetrina di tentazioni ma una cornice per vivere meglio insieme.” (Kruger Agostinelli 27.10.09)
  • “Nel sogno abbiamo messo ciò che vorremmo avere in quel momento, nell’intelligenza è stato messo tutto ciò che ci è concesso di sapere in quel momento, nella vita metteremo tutto ciò che dobbiamo realmente subire in quel momento. In quel momento dove scorre il confine tra passato e presente nell’irraggiungibile illusione del futuro” (Kruger Agostinelli 24.10.09) fb
  • Mare complice inquieto nel liquido brivido del nostro inarrestabile amore” (Kruger Agostinelli 16.10.09)
  • “Tutte le mie parole non potranno mai descrivere in fondo ciò che provo per te e questo mi piace perchè non potrò mai consumarti del tutto” (Kruger Agostinelli 16.10.09) fb
  • “il desiderio va conservato e magari viziato ma non può’ diventare un aspirapolvere che vuole inghiottire tutto cio’ che vede” (kruger agostinelli 14.01.10) fb
  • “I sogni che amerei veder realizzati non sono frutto di un’illusione ma il desiderio all’interno di un percorso di vita, che sappia comprendere le legittime aspirazioni del mio cuore, della mia testa e dei miei sensi. Fantastici premi che amerei scartare dentro tutti quegli attimi che porterò con me in fondo all’eternità” (Kruger Agostinelli 04.10.09) fb
  • “L’invidia è il vestito dell’incapacità” (Kruger Agostinelli 17.08.09)
  • “La vita assomiglia ad un fantastico circo dove non occorre esserne necessariamente i protagonisti del palcoscenico. Occorre semmai avere o conquistarsi un ruolo in cui esprimere la propria libertà di essere, condividendone le gioie con le persone che amiamo (Kruger Agostinelli 13.08.09) fb
  • “Il futuro è lo spazio da cui si può’ solo ritornare ma mai arrivare”  (Kruger Agostinelli 12.08.09) fb
  • “Ci sono notti in cui le stelle danzano al magico ritmo dell’amore, sorrido ora che riesco a suonare quella musica”   (Kruger Agostinelli 10.08.09)
  •  Il destino è come un aquilone, appeso ad un filo in cerca di quel vento che può farlo volare o precipitare”. (Kruger Agostinelli 10.08.09) fb
  • “Nella vita è bene non dare nulla per scontato. Occorre sempre non solo valutare, prima di esprimere un pensiero o di fare una scelta, ma sentire ciò che abbiamo veramente dentro. Quello che desideriamo non è spesso quello che vogliamo ma quello che vogliamo è molto più del desiderio più grande.”  (Kruger Agostinelli 07.08.09) fb
  • “Il tempo sembra scorrere inesorabile come un graffio profondo nell’infinito ma alla fine conta solo negli attimi che abbiamo vissuto veramente” (Kruger Agostinelli 04.08.09) fb
  • “La libertà di scegliere veramente non dobbiamo farla diventare un lusso che non ci possiamo spesso permettere”(Kruger Agostinelli 25.07.09)
  • “Il limite della società moderna è di saper comprendere solo le esigenze individuali, o presunte tali, ignorando tutto il sistema che sta andando a rotoli. Una miopia che solo la la natura potrà risolvere. Allora si porrà il problema di come avverrà” (Kruger Agostinelli 25.07.09) fb
  • “Occorre ringraziare sempre la mediocrità, che spesso ci circonda, poiché, essendo noiosa, ci costringe ad osare di più”  (Kruger Agostinelli 22.07.09)
  • Amare in fondo è come rubare la marmellata al paradiso. E vorremmo che quel barattolo non finisse mai.”  (Kruger Agostinelli 21.07.09) fb
  • “Nella bilancia degli amanti non si deve misurare il tempo del desiderio di stare insieme ma la libertà di vivere una storia”  (Kruger Agostinelli 19.07.09) fb
  • “Il desiderio è solo il carburante dei sogni da realizzare”  (Kruger Agostinelli 17.07.09) fb
  • “L’estate scorre frugando nelle tasche buche dei desideri mai appassiti”.  (Kruger Agostinelli 13.07.09)
  • “Il sesso è l’autostrada del desiderio mentre  l’amore ne è la strada panoramica. In entrambi i casi l’importante è…andare e venire” (Kruger Agostinelli 10.07.09) fb
  • Il bacio è il frutto dell’Amore. Dal suo sapore puoi capire ciò che stai vivendo. A volte aspro, altre insapore, a volte misterioso, altre confuse finché non troverai quello avvolgente, profondo, fresco, appassionato, quasi inaspettato e pure insolente al limite dell’indecente. Allora può essere davvero che  quel frutto sia finalmente quello da cogliere. (Kruger Agostinelli 10.07.09) fb
  • “Non si può vivere solo di ricordi ma non si possono dimenticare quei momenti che il cuore ha rubato all’infinito, sono gocce che distilleranno ancora amore” (Kruger Agostinelli 09.07.09) fb
  • “Mentre il tempo scorre nella clessidra di questa vita, ammiro stupito la geometria inquieta della nostra commedia umana. Sorrisi e pianti ondeggiano disordinati fra il bene e il male in cerca di quel suono misterioso chiamato appassionatamente amore…” (Kruger Agostinelli 28.06.09) fb
  • “La magia è quella che abbiamo dentro di noi quando ci apriamo realmente al prossimo” (Kruger Agostinelli 28.06.09) fb
  • “In ognuno di noi ci sono diverse verità ai confini dell’apparenza” (Kruger Agostinelli 27.06.09) fb
  • “Affido alle nuvole il libero desiderio del vento ora che fuggo dall’inutile tormento di quel silenzio” (Kruger Agostinelli 26.06.09) fb
  • “E se chiudo gli occhi questa musica diventa un palcoscenico simile ad una notte stellata d’estate mentre l’anima s’inebria di quell’energia che va ben oltre questa vita” (Kruger Agostinelli 23.06.09) fb
  • Amore è il vento fresco che stordisce i sensi  e ubriaca la ragione mentre finalmente ti lasci andare” (Kruger Agostinelli 18.06.09) fb
  • “La parola sempre potrebbe sembrare una dolce bugia degli innamorati, ma sarebbe un peccato non dirla ed ancora peggio non crederci.” (Kruger Agostinelli 17.06.09) fb
  • “Il ritmo ha paura delle rivoluzioni. Il ritmo è lo spazio che ci avvicina al futuro già visto, rimarcando solo ciò che già è stato.” (Kruger Agostinelli 28.05.09) fb
  • “La perfezione lasciamola agli angeli, la perfezione non ha sesso” (Kruger Agostinelli 14.05.09) fb
  • “Per pensare al domani cominciamo ora a correggere la direzione” (Kruger Agostinelli 08.05.09) fb
  • “Ogni persona vale per quello che riesce a dare e ad ascoltare” (Kruger Agostinelli 07.05.09) fb
  • In un funerale si assiste alla sempre di più, incerta sacralità  delle chiese. Al silenzio solenne del cimitero e la riscoperta di quelle radici che comunque sono parte integrante della nostra esistenza. (Kruger Agostinelli 28.04.09)
  • “Nei funerali si recita la commedia della vita nel confine fra il dolore del presente e il misterioso panorama dell’infinito.”(Kruger Agostinelli 28.04.09) fb
  • “Non si conosce ancora bene il segreto per mantenersi giovani, di sicuro non bisogna perdere il gusto di sorridere e, quando si può, occorre pure innamorarsi. In questo ultimo caso attenzione alle contro indicazioni.  Farlo con moderazione e all’occorrenza, gli eccessi provocano assuefazione, confusione e nausea.” (Kruger Agostinelli 27.04.09) fb
  • “Connettersi con una persona che ci piace è davvero stimolante anche perché prima o poi si potrebbe attaccare la spina” (Kruger Agostinelli 26.04.09) fb
  • “La musica è come il panorama della tua vita: nasconde gioie e delusioni, immagini e sogni che solo il tuo cuore sa decifrare” (Kruger Agostinelli 26.04.09) fb
  • “Non c’è geografia più complessa di una donna, la mente è il suo labirinto, mentre la vetta è il suo cuore e nel suo corpo ci sono strade infinite da percorrere” (Kruger Agostinelli 22.04.09) fb
  • “Non c’è’ miglior giardino di un cuore innamorato di donna. Sempre ricco di rose e di…spine” (Kruger Agostinelli 22.04.09) fb
  • “Noi attraversiamo il tempo come onde distratte nell’oceano dell’infinito” (Kruger Agostinelli 22.04.09) fb
  • “La musica che più ci piace è dentro la melodia delle nostre emozioni più intime” (Kruger Agostinelli 04.04.09) fb
  • “Le donne sono come il cruciverba, le puoi provare sia in verticale che in orizzontale ma la difficoltà sta nel rispondere alle loro domande.”(Kruger Agostinelli 11.03.09) fb
  • “Nel desiderio semino ciò che di bello mi offre il presente” (Kruger Agostinelli 05.03.09) fb
  • “L’incontro è come un libro da leggere o una rivista da sfogliare. Nelle donne le tette o il sedere possono essere la copertina ma sicuramente negli occhi c’è il sommario” (Kruger Agostinelli 02.02.09) fb
  • Quando le parole prendono forma dal cuore, seducono l’anima e si concedono al cervello e’ tempo d’amore. Se il cuore e’ distratto e l’anima e’ compromessa ci sono solo interessi da soddisfare nella tua testa. (Kruger Agostinelli 21.01.09)
  • Vivere è il compromesso fra i desideri e la realtà, a noi il compito di scegliere le dosi e…agitarne il contenuto” (Kruger Agostinelli 26.12.08) fb
  • Il gioco è l’istintivo riappropriarsi della propria fantasia o il freddo calcolo delle occasioni perdute. (01.09.2008)
  • Il sorriso è come la linea dell’orizzonte ci tiene in equilibrio fra la la vita reale e la fantasia (18.08.08) fb
  • Non ami più quando speri che l’altro smetta di pensarti (11.04.08) fb
  • Il miglior modo per dimenticare un amore è renderlo un ricordo. (11.04.08) fb
  • Bisogna dire ti amo qualche volta in meno, per poterne sentire il suo eco (kruger agostinelli 07.01.08) fb
  • L’amore è un’eterna illusione nella magia di esserci dentro o nell’inganno di crederci anche quando non c’è più (26.11.07) fb
  • Ecco la vita è inseguire il futuro, nel curioso dubbio di quel che sarà e nell’irripetibile emozione di ciò che è stato (30.09.2007)
  • L’amore e’ il punto di massimo equilibrio nell’instabilità’  di cuore, anima e corpo. In amore bisogna essere disonesti con le proprie convinzioni. Occorre lasciarsi andare e spiccare un salto nel vuoto in cui t’accorgi che volare e precipitare sono la stessa cosa. (05.05.06) fb
  • Le apparenti coincidenze sono strade del destino già scritte, che si sfiorano per poi disperdersi nelle nostre complicate vite in cerca di fragili scuse. (23.02.06) fb
  • L’amore è come  una piuma sedotta dal vento, più leggera di una certezza, meno veloce di un addio. (28.07.05) fb
  • Un amore o un’amicizia non si possono scegliere. Attraversano improvvisamente il percorso della nostra esistenza e solo un segnale quasi impercettibile  ce li può far riconoscere. Afferriamolo altrimenti rischieremo di vivere da soli la vita in mezzo alla gente. (31.12.04)  fb
  • Ti accorgi che il tempo passa quando guardi una ragazza e ti saluta la madre” (Kruger Agostinelli -non ricordo quando-) fb 
  • Ci sono momenti della vita che vanno tradotti in parole scritte per sottrarli dalla confusione del quotidiano. (-non ricordo quando-) fb
  • E’ necessario essere fedeli, perlomeno  nelle proprie infedeltà. (-non ricordo quando-) fb

aforismi kruger agostinelli

 

SANREMO 2023 NEL BENE E NEL MALE. Considerazioni del giorno dopo.

in Giornalista e dintorni/Le parole che graffiano da

– MUSICA –

Comincio proprio con quello che dovrebbe essere il core business, ovvero l’attività principale di un’azienda tipo il festival. Nessuno sorpresa, ho scritto stanotte alla fine della lunga maratona televisiva.

Ha vinto il brano di Mengoni creato per vincere ma che avrebbe meritato un più onesto e lusinghiero secondo posto. Nessuna presenza femminile, intendo anagrafica, nei primi cinque posti non è un bel segnale. Non parlo di par condicio per carità ma di reale valore artistico. Passi per Levante che sembra piacere solo a me e al maestro Mazza, ricordate era il maestro di orchestra nei programmi di Renzo Arbore. O per quella Elodie la quale miracolosamente riesce ancora a tener svegli gli ultimi e sparuti ma valorosi ormoni maschili che mi sono rimasti. E neanche
quelle affascinanti rughette che Giorgia (quella che canta, non quella che sbraita) ha, migliori sicuramente dell’incerta canzone di cui avrei salvato solo il ritornello alla Brunori sas. Ma Madame che fra l’altro avevo disgraziatamente ignorato nella prima serata ma che ho riscoperto con entusiasmo grazie al video originale del suo brano su Youtube. A lei quindi ho dedicato il titolo di questo
post.

E mi dispiace pure per Tananai che, per me s’intende, aveva la canzone più tenerona ed avvolgente di quelle partecipanti. Giusto invece l’alto posizionamento di Lazza che ha tenuto sotto il brano parrocchiale da Zecchino d’Oro di Mr Rain.

– CONDUTTORI –

Sufficienza per Amadeus e la sua conduzione democristiana, all’insegna di non voler scontentare nessuno. In Italia lo sappiamo bene alla fine premia sempre. Merito per aver resuscitato musicalmente un’ settore musicale che non inizia e fisce qui ma riesce a giovarne per un intero anno solare, non cosa da poco. Stucchevole e sproporzionato invece nei suoi annunci epici nei confronti degli ospiti dai Maneskin, agli ormai lessi (se la canzone presentata rappresenta il loro nuovo corso) Depeche Mode.

Per Morandi vale la legge del diesel, lasciatelo scaldare e poi è una garanzia di funzionalità. Bravo, discreto e mai sopra le righe. Un esempio positivo di come si dovrebbe invecchiare bene, vero Gino Paoli? Impeccabile con i suoi compagni di merende canzonettare dello scorso secolo.

Poi le co conduttrici, applaudendo convintamente la Ferragni che in passato come molti di voi, ho criticato ferocemente. E’ brava, ha carisma e sopratutto non è decisamente una valletta. Insufficiente solo il suo monologo che sembra scritto da una bambina delle elementari. Poi in in un’epoca decisamente social, ha moltiplicato i pani e i pesci nel miracolo con il profilo instagram di Amadeus.

– PAROLE e dintorni –

Le parole e le gesta, sono quelle che servono per agitare gli animi degli ascoltatori. Creare sdegno, entusiasmo o semplicemente generare della malsana , ipocrisia. Sono rimasto indenne da emozioni per il duo istituzionale Mattarella-Benigni, dall’isterica maleducazione di Blanco, dalle stonature dei Pooh, dalla gaffe (forse alcolica) di Gino Paoli, dalle continue ed opprimenti zoomate su Giovanna, moglie del conduttore neanche fosse il monolite di “2001 Odissea nelo Spazio”, dal bacio indecente a Fedez e dall’overdose di botox di Ornella Vanoni. E pure al “nuntereggae piu” fantasanremo.

Sui comici invece ho vacillato nel bene e nel male. Ho trovato irritante, fastidioso ed inutile Angelo Duro. Che dite lo mandiamo a ripetizioni ad esempio, se non vogliamo disturbare il Mago Forest o Lillo, dal suo collega Alberto Farina?  Invece applausi a scena aperta per le incursioni rare ma efficaci per Fiorello, davvero un gigante. In effetti va proposto a pillole.

Infine, ma non ultima per importanza, l’esibizione indiretta di quello di Kiev. Ho ascoltato parole molto più che pericolose per l’intera umanità. Completamente assente non tanto la parola pace,
della cui assenza ci sembriamo rassegnati. Neanche le auspicate parole tipo soluzione o tregua ma un’imperante, allucinante e ripetitiva “vittoria”. Il traduttore, che ognuno di noi dovrebbe avere automaticamente funzionante nel cervello, dovrebbe avvertirci che questo significa esclusivamente una parola: guerra mondiale. Ovvero l’ultima.

Morale di tutto questo? Che anche un semplice festival di canzone possa aiutarci a ragionare, ovviamente nel bene e nel male. Baci e abbracci a tutti voi da un Regurk molto ma molto preoccupato, altro che Titanic.

 

 

 

LA SERRA, IL “MADE IN MARCHE” LEADER ITALIANO NELL’INTRATTENIMENTO

in Eventi/La Serra Civitanova da

Nel settore dei Risto Show La Serra di Civitanova Marche è considerata da tempo una punta di diamante a livello nazionale. Inaugurata nel febbraio di quattro anni fa, ha degli indicatori specifici di massima importanza grazie ad un incremento di presenze sia di pubblico marchigiano che dalle regioni limitrofe . A determinare questo fenomeno, in continuo rialzo, sono confermate anche grazie continue testimonianze di cui il locale, diretto artisticamente da Aldo Ascani, è protagonista sui più importanti social.

“Recentissimo il reel, ovvero il video breve, dove c’è Umberto Smaila a pranzo. – racconta Aldo Ascani – Oppure a Capodanno con Franco Causio, una delle bandiere storiche della Juventus, con Maurizio Compagnoni voce di Sky, la giornalista Vanessa Leonardi e l’imprenditore Germano Ercoli. Lo stesso vale per Enrico Bignano e la sua dolce metà l’attrice Flora Canto innamorata della Serra e delle due rose, Roberto Mancini, Giorgio Panariello e tanti altri ancora che quando sono in zona è facile che ci vengono a trovare. Una galleria di amici destinata a crescere e di cui siamo decisamente orgogliosi e grati.”

Spettacolo, sport, giornalismo e mondo dell’imprenditoria scelgono infatti La Serra come punto d’incontro della Riviera Adriatica, aggiudicandosi così di diritto un posto di rilievo nella top ten dei locali più amati in Italia.

C’è una formula vincente in tutto questo? “Gli spazi ben definiti ma uniti fra loro della zona food a quella ampia dell’american bar.  – precisa Aldo Ascani – Un’offerta continua fra ristorazione e cocktail bar con offerte continue musicali con le migliori band dal vivo, disc jockey di caratura nazionale ed internazionale e all’occorrenza dell’animazione a tema. Il tutto nella cornice mozzafiato e a volte surreale di una Serra che abbiamo voluto lasciare intatta nella sua anima, abbellendola con oggetti e situazioni che ogni anno innoviamo Inoltre è importante comprendere l’operatività del nostro locale che, quando è presente un evento, comincia alle 21 per concludere massimo alle 3. Insomma zero eccessi e massimo divertimento.  E poi la linfa vitale, i nostri fiori ovvero un pubblico senza età ma con la voglia di mantenere un cuore sempre giovane e  rispettoso per tutto ciò che è bello”.

Un intuizione più che felice o per dirla con le parole di Aldo Ascani “un sogno da realizzare che ha preso forma grazie alla volontà di realizzarlo in cui mio fratello Silvano, mio figlio Federico, mio nipote Emanuele, oltre a Moreno, Matteo e l’intero staff sono la squadra vincente.”

Addio al professor Giancarlo Carletti

in Giornalista e dintorni/Le parole che graffiano da

Caro professor Carletti, ironia della sorte ho saputo della sua scomparsa mentre ero intento a far ondeggiare lentamente nel calice dell’ottimo vino rosso in terra toscana. Conoscendola abbastanza bene, ho immaginato di afferrare ancora una volta quel suo sorriso di approvazione con cui spesso, forse troppo, mi ha viziato in passato. Certo, non avevo una gran voglia di brindare in quel momento ma non avrei sopportato di doverla ricordare solo con tristezza. Non me l’avrebbe mai perdonato.
Non c’è allegria ma tanto orgoglio per aver vissuto accanto a lei in momenti speciali ma pure difficili. Lei aveva una visione concreta ma anche sostenibile per la Falconara Marittima che avrebbe voluto. Difficile ma non impossibile da realizzare. Con il merito di averci provato, sempre con la schiena dritta da persona perbene, capace, lungimirante e di rara intelligenza, tentando di cambiare ciò che non si voleva cambiare.
Grazie per tutte quelle parole, fatti e sogni che abbiamo tracciato e condiviso. E infine scusi se in questa occasione nel bicchiere di vino rosso c’è scivolata furtiva qualche lacrima di troppo. Del resto capita, per fortuna, solo con quelle persone che mi hanno lasciato qualcosa di importante dentro e pure per coloro a cui ho voluto infinitamente bene in questa mia vita. Mi accorgo, ma lo sapevo già, che lei c’è in entrambi i casi.
Riposi in pace professor Carletti ed un abbraccio forte a tutta la sua adorata famiglia.

 

 

Al via la nuova Stagione de La Serra 2022-2023

in Eventi/La Serra Civitanova da

Ritorna La Serra, il locale marchigiano ormai di riferimento nel saper coniugare sapientemente la buona  cucina al divertimento puro del dopo cena.

Aldo Ascani, direttore artistico della meravigliosa struttura di Civitanova Marche racconta che “dal 30 settembre riprende il cammino di un racconto che ha nell’intrattenimento di qualità il suo motto inequivocabile. Sempre più cura nelle proposte artistiche del venerdì, sabato e domenica. Della cucina, tutti i giorni a cena, escluso il lunedì, chiuso per riposo, ma da ricordare anche il pranzo della domenica”.

Dopo il successo assoluto della scorsa stagione, La Serra riproporrà per questo 2022-2023 grazie allo chef Alessio Bottin un laboratorio di cucina dove sarà possibile assaggiare, sotto il segno della creatività, proposte semplice ma all’occorrenza anche di alta arte culinaria.

E il divertimento? Nessun problema,  la garanzia si chiama  Aldo Ascani,  al timone della programmazione artistica. Il venerdì sarà di scena ancora e di più il concetto del mashup. Ovvero la filosofia di mescolare musica e ritmi di tutti i tempi con protagonisti di levatura nazionale ed internazionale. Confermatissimi infatti i quattro di Radio Deejay (Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso), le regine della consolle Oyadi a cui sarà affidata anche l’inaugurazione e in seguito EleNoir. A irrobustire la programmazione anche Christian Marchi, dj Ciuffo, Gianni Morri, Franky P. e Marco Lanzetta. Il tutto anche ad altre accattivanti e spettacolari proposte a sorpresa, comprensive pure di musica live all’occorrenza. Resident alla consolle Fabrizio Breviglieri.

Il sabato è affidato al collaudatissimo duo Oriano e  Alessandrino con, a seguire, Gianluca J. Si riscalderà poi anche la domenica con la star Nicola Pigini, che ha scelto di nuovo la piattaforma musicale de La Serra per far brillare il suo Maracanà. Un contenitore che promette anche delle guest star sorprendenti, come ciliegina sulla torta.

Il calore e l’unicità de La Serra è quindi pronto per contagiare con il divertimento l’autunno, l’inverno e la primavera che verrà. Per fare da contorno ad un pubblico che tornerà a diventare un magico giardino di divertimento.

 

Violante, vino rosso lacrima da bere fresco ma non freddo. Consigliato da Mirizzi di Montecappone

in Mangiare e bere/Vini di Montecappone da

“Violante, vino ottenuto da uve Lacrima, è un vino rosso da mettere in fresco per l’estate” è una delle recenti proposte di Gianluca Mirizzi, apprezzato viticoltore di Jesi. L’azienda Mirizzi di Montecappone, questa la denominazione aggiornata, che fonde l’attuale produzione con quella storica. Da sempre leader nei vini bianchi, soprattutto di verdicchio, si sta strutturando anche nell’offerta del vino rosso e in questo caso ci spiega che: “Violante è un vino lacrima fresco, giovane ed estremamente godibile. Abbiamo deciso di imbottigliare un vino rosso da uve lacrima in purezza dopo tanti perché crediamo profondamente nei vitigni tradizionali del nostro territorio ed anche perché abbiamo ricevuto molte richieste di questo vino soprattutto nei mercati esteri. Benvenuta Violante, vino estivo soprattutto se servito tra i 12 ed i 14 gradi di temperatura, poco sopra la temperatura di un vino bianco giovane.  Una bottiglia che segue, sempre fra le nostre proposte di rosso, il pluripremiato Cogito R., da uve grenache, un nobile vino che nasce a Monte Roberto, uno dei Castelli di Jesi più vocati per la produzione di vino. situato a 300 mt. E certificato “eroico” dal CERVIM. A metà strada tra gli Appennini ed il mare. I suoi suoli sono composti da marne arenaria calcaree con poche argille. Il risultato è un vino elegantissimo e longevo”.

Vino bianco e rosso, bollicine e olio evo un assortimento di elevata qualità che raccontano il nostro territorio marchigiano nel suo autentico valore.  “Questi anni di pandemia hanno reso la nostra clientela più attenta e propensa alla conoscenza dei prodotti, quando possibile, direttamente in azienda” continua Gianluca Mirizzi “ed ecco perché con il periodo estivo  abbiamo recentemente ottimizzato il nostro show room aziendale, per venire incontro ai sempre più numerosi enoturisti ed appassionati”.

E’ uno dei punti forti del nuovo turismo marchigiano?  “Certo, le parole d’ordine sono accoglienza e competenza. Visitando la nostra azienda, previo appuntamento, si  potranno assaggiare buona parte della nostra produzione Mirizzi di Montecappone sia di vini che di olii extravergini con visite guidate, singole e di gruppo con annesse degustazioni”.

Le emozioni non vengono solo raccontate ma vengono partecipate anche attraverso eventi mirati come il recente Cantine Aperte o nell’imminente Cena in Vigna. C’è poi anche la soddisfazione del medagliere che annualmente guide e blog di settore riconoscono meriti e riconoscimenti all’intero settore a livello nazionale. E qui cosa succede ? “Senza entrare nello specifico delle varie ed autorevoli testate, ormai visibili a tutti in tempo reale, ammetto di essere orgoglioso che sia l’azienda Montecappone che l’azienda Mirizzi (nata nel 2015) hanno piazzato entrambe un vino nella top 50 dei migliori vini d’Italia. La classifica di GENTLEMAN, viene effettuata semplicemente attraverso una media aritmetica dei punteggi di tutte le guide nazionali”.  Le bottiglie  presenti nella top 50 sono state  Utopia, Castelli di Jesi Verdicchio classico Riserva 2018 ed Ergo Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore 2019.

 

Shada ieri oggi e domani

in Eventi/Shada Civitanova da

Shada, Civitanova Marche, famiglia Ascani ingredienti per un’indissolubile successo, questo è certo. Per la città si è trattato di una consapevolezza delle proprie possibilità e il risultato è di fronte agli occhi di tutti, una consolidata capitale dell’intrattenimento nella costa adriatica, fuori dai concetti regionali. Per la Famiglia Ascani una rinascita per ribadire una meritata leadership nel mondo della notte, un ambiente che doveva trasformarsi tenendo conto di una presenza sempre più ampia di clientela sia nei gusti che nelle età.
Ecco lo Shada è stata ed è la sintesi di tutto questo. Ambientazioni diverse, come diverse sono le proposte ma con vasi comunicanti che permettono di poter assaggiare tutto e non rimanere vincolati ad un solo spazio. Non esiste vecchio o giovane, dolce o salato, giorno o notte. Esiste un’onda in movimento dove il divertimento è sostenibile e privo di eccessi. Questo ha permesso di navigare con controllata serenità nei periodi di pandemia ed ora accarezza con professionalità sia le nuove tendenze che la tradizione.
Lo Shada Beach Club quindi è stato un ottimo punto di ispirazione per la crescita positiva di interessanti e qualificate strutture del turismo e del divertimento. In questo contesto è altresì indispensabile sottolineare che la famiglia Ascani è impegnata esclusivamente nell’esercizio commerciale ed artistico dello Shada Beach Club e qualunque altra collaborazione con strutture esterne è da considerarsi a titolo personale. Ribadiamo tutto questo con chiarezza e fermezza poiché nulla ha a che fare con la strategia e l’impegno diretto della famiglia Ascani.
“In termini di programmazione abbiamo alternato alcuni dei dj più famosi d’Italia alternati a degli evergreen di razza” spiega Aldo Ascani “ad esempio per il venerdì sera ci sarà il clou della stagione decisamente in rosa con l’arrivo di Iva Zanicchi il 29 luglio e il “little summer tour” di Arisa il 5 agosto. Esclusive che rappresentano in questi anni un filo conduttore e non solo singoli recital. Si tratta infatti di un rispettoso ed emozionante tributo alla grande musica leggera italiana degli ultimi decenni. Personaggi che si sono alternati sinora da Gino Paoli a Patty Pravo, da Ornella Vanoni ad Anna Oxa, Ricchi e Poveri a Orietta Berti o da Ron a Fabio Concato. Per intenderci quello che accadeva in Versilia alla Bussola negli anni 60. Un omaggio dove il talento è fuori dal tempo”.

 

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