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febbraio 2018

Trenitalia bandiera di una nazione ricca di incapaci

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk/politica da

I mascalzoni dell’informazione utilizzano anche il maltempo di questi giorni per fare campagna elettorale. Tutti contro le amministrazioni che non sono congeniali agli attuali governanti e agli editori compromessi con la politica. Eppure stavolta eravamo stati tutti avvertiti del maltempo e bisogna ammettere che le città si sono impegnate con i loro mezzi, pur soffrendo delle rispettive comprensibili e complicate difficoltà. Parlo di Roma che ho visto realmente mobilitata e di Falconara Marittima, dove abito, che di complessità ne ha in abbondanza sul suo territorio. La severità spesso gratuita nei confronti delle città non le ritrovo nei veri responsabili di questi giorni ovvero i mezzi di trasporto. Per loro si è permissivi e le evidenti incapacità organizzative diventano delle odissee, omettendo l’aggettivo pertinente ovvero ignobili. Trenitalia e naturalmente le varie aziende di trasporto sono state semplicemente scandalose. E il ministro Del Rio lo sa bene il perchè, trattasi di posti dirigenziali in cui la politica riempe di propri incapaci adepti. Quello che ho visto ieri alla Stazione Termini di Roma è degno di un girone dell’inferno dantesco. Come si fa a non informare sui siti e sui tabelloni del reale traffico dei treni? Dare in pasto a migliaia e migliaia di utenti solo 6 (avete letto bene 6) interlocutori nei punti di informazione. Treni cancellati da ore ma con i passeggeri avvertiti solo una manciata di minuti prima in tabelloni che poi (come nel mio caso) non segnalavano i treni che partivano regolarmente. Ho preso (dopo che mi era stato cancellato uno in precedenza) quello per Ravenna (che si ferma e Falconara Marittima) solo per intuito all’ultimo momento. Nessuno aveva avvertito della sua presenza e non mi sono stupito quando, salito nella mia carrozza, mi sono accorto che eravamo pochissima gente. Non vi dico poi delle 4 telefonate per prenotare un taxi a Falconara che poi alla fine non c’era. Un’Italia così deve assolutamente cambiare e siccome l’informazione è a sua volta cieca poichè troppo impegnata e rovistare con il microscopio sui nemici da abbattere. Occorre bypassarla per indurla a fare una volta per tutti il proprio dovere di notizia e non la propaganda per i vari padroni del momento. Datemi retta il 4 marzo andiamo tutti a votare e mandiamo a casa un po’ di farabutti.
#parolechegraffiano

Cristiano Malgioglio al Donoma nel venerdì dei Pezzi da 90 Evolution

in Donoma Civitanova/Eventi/Pezzida90Evolution da

Cristiano Malgioglio, eccentrico uomo di televisione ma soprattutto cantautore e paroliere approda al Donoma di Civitanova, venerdì 9 marzo 2018.

Prolifico autore per big e popolari cantanti italiani da Mina a Raffaella Carrà, da Celentano a Patty Pravo, dagli indimenticabili Califano, Giuni Russo e Mino Reitano. Ma la lista è lunga e quasi a caso citiamo pure Rosanna Fratello, Dori Ghezzi, Loretta Goggi, Amanda Lear, Milva, Rita Pavone, Patty Pravo, Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Marcella Bella, Sylvie Vartan, Fred Bongusto e Pupo. E negli ultimi tempi è mattatore dei salotti televisivo oltre che il vincitore morale (anzi forse ironicamente immorale) del Grande Fratello VIP. Insomma inutile aggiungere di più, il suo pubblico lo conosce bene oltre qualunque biografia ufficiale. Impossibile non voler bene al Malgioglio nazionale.
Se l’ospite cambia settimanalmente, rimane invariato l’impianto della serata ovvero dalle ore 21 in poi cena del buonumore in compagnia di Oriano the voice e Alessandrino dj. Dopo l’attrazione della settimana la consolle è affidata a Fabrizio Breviglieri. Comunicazione e materiale fotografico proposto dal kruger.it. Direzione Artistica di Aldo Ascani.

Info: 0733 775 860

DONOMA – Via Mazzini 47 – Civitanova Marche MC

QUI TUTTE LE FOTO DELLA STAGIONE 2017-2018 DI PEZZI DA 90 EVOLUTION AL DONOMA

Albertino nel venerdì del Donoma a Pezzi da 90 Evolution

in Donoma Civitanova/Eventi/Pezzida90Evolution da

Albertino ritorna, venerdì 2 marzo, al Donoma in Pezzi da 90 Evolution. Se i protagonisti del DeeJay Time fossero i quattro moschettieri, lui di sicuro sarebbe D’Artagnan grazie al suo inesauribile carisma da leader. Pensate che Albertino grazie all’innovazione del suo modo di comunicare Albertino ha riceve una citazione presso la prestigiosa Accademia della Crusca, istituto che dal 1852 si occupa della codifica della lingua italiana.Insomma oltre quaranta anni di attività radiofonica che lo pone da sempre fra i più amati disc jockey nazionali. Indici d’ascolto radiofonici autorevoli e presenze al top quando è aldilà della consolle in discoteca. Aldo Ascani ideatore e direttore artistico del format Pezzi da 90 ci tiene a precisare che “il rapporto preferenziale che il Deejay Time ha con Civitanova è per noi un motivo d’orgoglio”
Se l’ospite cambia settimanalmente, rimane invariato l’impianto della serata ovvero dalle ore 21 in poi cena del buonumore in compagnia di Oriano the voice e Alessandrino dj. Poi dalle ore 23,30 inizia il dopocena. Dopo l’attrazione della settimana la consolle è affidata a Fabrizio Breviglieri. Comunicazione e materiale fotografico proposto dal kruger.it. Direzione Artistica di Aldo Ascani.
Info: 0733 775 860

DONOMA – Via Mazzini 47 – Civitanova Marche MC

QUI TUTTE LE FOTO DELLA STAGIONE 2017-2018 DI PEZZI DA 90 EVOLUTION AL DONOMA 

Albertino Donoma 2017

ALBERTINO 1 DICEMBRE 2017

A spasso con Kelly, sognando ad occhi aperti

in Il meglio di Re Gurk/Le parole che graffiano da

Non so a voi ma quando mi ritrovo a fare delle lunghe passeggiate, scrivo con la mente dei racconti. A volte esistenziali, altre con persone che conosco ed altre ancora che si riferiscono all’attualità. Esprimo delle considerazioni, cerco delle alternative a ciò che ho sentito o letto. Mi soffermo anche su parole che da un po’ non utilizzavo ma che mi piacciono molto, tipo stravagante. Poi quando ripenso a quello che avevo in mente, tutto scompare come se fosse stato un sogno. Eh già, un sogno ad occhi aperti mentre la Kelly odora tutto. Fa come me, cerca di non perdere il vizio di assaggiare la vita passo dopo passo.

#parolechegraffiano

La notte del Podere Casanova Montepulciano allo Zodiaco con Rumba de Mar

in Mangiare e bere/Podere Casanova Montepulciano da

I meravigliosi vini del Podere Casanova Montepulciano protagonisti, insieme ai Rumba de Mar nell’incantevole scenario di Roma de Lo Zodiaco.  La notte dei Casanova, si chiama così la cena spettacolo che si terrà sabato 24 febbraio 2018 dalle ore 20.30 in poi. Tutti ingredienti di altissima qualità per una notte indimenticabile sotto il segno del fascino, del divertimento e della golosità. Ecco gli ingredienti della serata:

CUCINA che vanta una storicità invidiabile dagli anni ‘50, oltre al suo panorama mozzafiato ed unico. Una cucina convicente fra gusto moderno, attento alla materia prima e la tipicità della tradizione.

VINI del Podere Casanova di Montepulciano dove la tradizione toscana, precisamente senese, non si racconta con le parole ma si assapora. Grazie alle viti di sangiovese, merlot, petit verdot, cabernet sauvignon che vengono vendemmiate, in maniera rigorosamente manuale, per poi riposare in cantina per la vinificazione, rispettando le tradizioni enologiche di questi luoghi. Sulla tavola si alterneranno il Rosso di Montepulciano, il Nobile di Montepulciano e il nuovo nato Irripetibile.

MUSICA con il gruppo, anzi supergruppo, considerato il numero uno nelle feste delle notti italiane più prestigiose. Rumba de Mar ovvero un tappeto di suoni conditi di influenze etniche che si combinano magicamente con ritmi partenopei, arabeggianti, gitani e pure maghrebini. Capitanati da Alberto Laurenti, leader e musicista di enorme talento. Ha collaborato con Renato Zero, Tiromancino, Gabriella Ferri, Roberto Murolo e più di tutti con Franco Califano. Proprio con quest’ultimo ha composto una delle canzoni più belle della musica leggera italiana, “Un tempo piccolo”.

DOVE Un luogo unico in Italia, che domina Roma in tutto il suo splendore dalla cima di Monte Mario, a 140 metri di altezza e da cui si può ammirare una vasta fetta della capitale, che va dai castelli romani al centro storico.

Info 06 3549 6744

Ristorante Lo Zodiaco Viale del Parco Mellini, 88/92 (Monte Mario) Roma

Le Iene fanno bene a punire i furbetti del M5S, onestà intellettuale o sgambetti politici?

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk/politica da

Hanno fatto bene Le Iene a smascherare quelli del M5S che fanno i furbetti (e tutto lascia capire che non finisce qui). Non siamo ipocriti, sappiamo bene che denaro e potere sono una tentazione a cui non tutti riescono a resistere. Doppiamente fessi i grillini che sapevano bene di essere costantemente sotto i raggi X da tutti coloro che hanno paura che la loro mangiatoia finisca. Era successo al buon Di Pietro ed ora si leccano le ferite Di Maio e compagni. Ma ora, e non certo per la ridicola regola della par condicio (che sarebbe da mandare a Chi l’ha visto), a Le Iene e al resto del mondo dell’informazione non chiederei niente. L’onestà intellettuale in Italia è merce rara in questo paese che sembra prediligere un peso e due misure. E chi ce l’ha la dimostra senza essere sollecitato. Eppure grazie ai feedback su Trip Advisor, Booking e Amazon ci stiamo abituando a scegliere intuendo chi ci vuole fregare con informazioni e giudizi fasulli. Quindi chi la fa se la aspetti…..

Macerata fra Pamela e Traini un peso e due misure in un’Italia che ha bisogno di cambiare

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk da

Quello che è successo a Macerata non puo’ passare inosservato e trovo disgustoso l’italico vizio di un peso e due misure. Ad esempio noto una certa differenza fra Grasso che dice “Questa mattina ho incontrato la mamma di Pamela e adesso sono qui per dare solidarietà e vicinanza alle vittime di questa aggressione” e il Ministro Orlando che va in pompa magna a trovare le vttime dell’aggressione e a proposito della mamma di Pamela “penso ci vedremo nei prossimi giorni”. Ovvio che Traini sia uno squilibrato, non penso ci voglia una laurea di buonsenso per affermarlo. Mentre sono disturbato da chi nega di fronte all’evidenza, per difendere l’indifendibile, come quei tre mostri nigeriani allora mi incazzo, Ma vi rendete conto che c’è addirittura chi ha sperato che fosse morta di overdose? Quasi che fare a pezzi un essere umano umano sia meno grave, insomma l’equivalente di un macellaio “meno specializzato”. Questo tifo calcistico che aiuta a non ragionare è davvero devastante. E nessuno che punti il dito su quei rappresentanti dello Stato che sapevano perfettamente della loro presenza da clandestini. Per giunta residenti in appartamenti di pregio nel centro cittadino, spacciando droga e nulla hanno fatto prima per impedire tutto questo. Ecco perché sento il bisogno di cambiare alle prossime elezioni ma non con coloro che negli ultimi 25 anni hanno fatto finta di amministrare o far politica ma solo in favore dei loro piccoli o grandi privilegi.

#parolechegraffiano

Gemelli DiVersi al Donoma nel venerdì dei Pezzi da 90 Evolution

in Donoma Civitanova/Eventi/Pezzida90Evolution da

In pieno tema Pezzi da 90 Evolution, arrivano i Gemelli DiVersi al Donoma di Civitanova venerdì 23 febbraio 2018. Infatti i Gemelli DiVersi sono un gruppo musicale pop rap italiano nato nel 1998 a Milano. Nel loro esordio c’è una versione rap di Dammi solo un minuto dei Pooh.
Poi il singolo che li consacrano al successo popolare con ben otto mesi ai primi posti delle classifiche è Mary. Descrive un argomento scabroso, la storia di una ragazza che subisce violenze sessuali da parte del padre. Ritornano alla ribalta circa un decennio fa grazie ad una accesa polemica con Fabri Fibra. Attualmente il gruppo è composto dal cantante Strano e dal rapper Thema.
Se l’ospite cambia settimanalmente, rimane invariato l’impianto della serata ovvero dalle ore 21 in poi cena del buonumore in compagnia di Oriano the voice e Alessandrino dj. Dopo l’attrazione della settimana la consolle è affidata a Fabrizio Breviglieri. Comunicazione e materiale fotografico proposto dal kruger.it. Direzione Artistica di Aldo Ascani.

Info: 0733 775 860

DONOMA – Via Mazzini 47 – Civitanova Marche MC

QUI TUTTE LE FOTO DELLA STAGIONE 2017-2018 DI PEZZI DA 90 EVOLUTION AL DONOMA

Il Festival di Sanremo come le prossime elezioni politiche?

in Giornalista e dintorni/Il meglio di Re Gurk da

Che surrogato di Italia ho trovato in questo insstabile festival. Già la direzione artistica di Baglioni sembra aver pesato sull’andamento musicale dei brani prescelti, ritmo praticamente assente tranne che in rarissime eccezioni. Poi il terribile rischio ambientale dei protagonisti in gara, gioia di chirurghi estetici senza scrupoli, con plastica a volontà.
Le canzoni? Eh già si tratta di brani che sembrano la metafora politica delle prossime elezioni politiche in arrivo, perlomeno per tre di loro, quelle che ritengo papabili vincitori. Lo Stato Sociale, molto divertenti strizzando l’occhio ad Enzo Jannacci e Rino Gaetano, senz’altro abbinabili allo stile M5S. Il vintage e la tradizione dei bei tempi che furono con un’impeccabile Nina Zilli, in quota centro destra, anche se si libera da questo incubo, nella meravigliosa versione jazzata di Sergio Cammariere . E poi il lamento, apparentemente impegnato, di Ermal Meta e Fabrizio Moro ricorda decisamente il PD alla Renzi, rafforzato dal sospetto di irregolarità. Poi? Tenterei di salvare l’avvolgente e lirico Max Gazzè, intimo e nostalgico Ron (un gigante in coppia con la divina Elisa), elegante Ornella Vanoni grazie a Bungaro e Pacifico onesti testimonial della sana sagra della melodia italiana.
Le delusioni? Qui ci sarebbe da scrivere un’enciclopedia. Al motto di “chi glielo ha fatto fare” primo posto ai vari ex Pooh, che impietosamente non hanno più niente da dire. Poi Luca Barbarossa che sembra aver concepito una canzone melodica di Mannarino, venuta ovviamente male. Gli scoloriti Elio e le Storie Tese. Il tentativo alla Vasco isterico da parte di Noemi. I Decibel sono come l’Inter di Enrico Ruggeri, inutili. Il soporifero Mario Biondi che si vomita addosso il suo vocione. Poi si potrebbe assegnare il premio Spelacchio a Avitabile & Servillo per la musica folk e alle stucchevoli Vibrazioni per la musica rock. Infine Caccamo, Rubino e Annalisa da mandare con raccomandazione a Chi l’ha visto. Ah già e i Kolors? Non ce la faccio proprio a catalogarli fra i cantanti.
Insomma sembra la metafora di questa Italia triste, invecchiata e con rarissimi colpi di genio. Si una patetica vecchietta come quella che ballava con Lo Stato Sociale. C’è chi poi si accontenterà dicendo, se non fosse per Michelle Hunziker (fortunatamente bionda), che almeno erano tutti italiani….

Kruger Agostinelli

Chef Andrea Stagnetta, ritorno alle origini. Omaggio alla Sicilia di Nonno Calogero

in Mangiare e bere da

Il ristorante il Focolare di Roma presenta un originale rassegna culinaria 2018. Appuntamento periodico con le cucine regionali, che il nostro chef Andrea Stagnetta rivisiterà tra tradizione e innovazione proprio per riscoprire sapori dimenticati della nostra splendida Italia. Per l’esordio, di lunedì 19 febbraio 2018, ha voluto rendere omaggio alle radici siciliane, in memoria di Calogero, fondatore del ristorante il Focolare. Un viaggio emozionante di sapori che arrivano da Piazza Armerina, dove comincia questa fantastica storia da ristoratori.
LUNEDÌ 19 FEBBRAIO
RISTORANTE IL FOCOLARE DAL 1945
Via Gabriele Rossetti 40
“UN PO’ D’AFRICA IN SICILIA”

MENU’

Arancini di riso con ragù, piselli, zafferano e caciocavallo
Cous cous vegetale all’arancio servito con guazzetto di gallinella e mazzancolle
Calamaretti saltati con carciofi serviti su crema di melanzane affumicate
Kebab di tonno rosso scottato al sesamo e cipolline in agrodolce
Sarde ripiene alla messinese con pizzaiola tunisina

Timballo di zita con melanzane e ricotta salata
Linguine alle alici con mollica croccante al pomodoro secco

Orata agli agrumi di Sicilia con insalatina croccante al profumo di curry

Crumble di mele e mandorle alla cannella servito con cioccolata calda di Modica

Vino bianco regionale

€ 35 a persona

Per info e prenotazioni ilfocolareristorante@yahoo.it
06 5818395
06 5894332
Il menù sarà modulato a degustazione
L’inizio della serata sarà alle 20,30
Il menù potrebbe subire delle leggere variazioni secondo disponibilità del pesce fresco

RISTORANTE IL FOCOLARE Via Gabriele Rossetti, 40 Roma (Monteverde)

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